Sanità: truffa a strutture private, già chiesto giudizio per indagati
Le truffe scoperte ai danni del servizio sanitario nazionale riguardano le cliniche “San Luca” di Praia a Mare, “Arena” di Sangineto, “Tricarico” e “Cascini” di Belvedere Marittimo. I carabinieri avrebbero scoperto due persone che svolgevano attività di fisioterapista senza essere abilitati e che interventi odontoiatrici erano registrati come ricoveri ordinari invece che come operazioni in day-hospital, tutto per essere rimborsati in maniera difforme da quanto previsto dal tariffario nazionale. Inoltre, sarebbero stati effettuati ricoveri d'urgenza anche per interventi assolutamente ordinari, ricoverando persone provenienti da Sicilia e Basilicata. "Si tratta di indagini che riguardano il periodo compreso tra il 2008 e il 2010 ed e' stato un lavoro lungo e certosino, compiuto dai Carabinieri del Nas": lo dice all'Agi il procuratore di Paola (Cosenza), Bruno Giordano, relativamente alle truffe contestate ai rappresentanti legali e a diversi medici di quattro cliniche del tirreno cosentino. "Ci sono - aggiunge Giordano - 16 persone imputate, perché abbiamo già chiesto per loro il rinvio a giudizio per truffa aggravata".