Assistenza domiciliare: importanti finanziamenti dalla Provincia di Crotone

Crotone Attualità

“La Provincia di Crotone ha dimostrato di cogliere tutte quelle azioni volte ad intercettare finanziamenti importanti nel settore dell’assistenza domiciliare presentando progetti validi e credibili. Lo ha fatto nel 2011, continua a farlo nel 2012”. Così si è espresso il dirigente dell’Inpdap Calabria, Elio Rivezzi, a margine della presentazione, venerdì 3 febbraio nella sala Giunta dell’Ente intermedio crotonese, del progetto “Mr. Futuro”, curato dal Co.Pro.S.S., che prevede 2 azioni fondamentali: l’assistenza domiciliare a favore di coniugi conviventi e/o familiari di primo grado non autosufficienti dei pensionati Inpdap e la teleassistenza.

All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il presidente dell’Ente, Stano Zurlo, l’assessore alla Politiche sociali, Maria Adele Bottaro, Giuseppe Forciniti e Alba Fusto, rispettivamente presidente e dirigente del Co.Pro.S.S., nonché i Consiglieri provinciali Grano e Muto. “Già lo scorso anno con il progetto Mr. Wonderful –ha dichiarato il presidente Zurlo- abbiamo dato la possibilità a 122 anziani di poter essere assistiti ed a 30 operatori di poter lavorare nei 12 comuni che aderiscono al Co.Pro.S.S. Il lavoro per questi professionisti proseguirà per tutto il 2012. Per la realizzazione del nuovo intervento –conclude Stano Zurlo- verranno utilizzati 32 soggetti disoccupati, in modo specifico si tratta di 30 operatori di assistenza domiciliare, 1 assistente sociale per la gestione del Punto Unico di Accesso, 1 assistente sociale per la gestione della centrale operativa”. Accanto alle attività essenziali sono previste alcune iniziative di carattere integrativo e accessorio di prevenzione alla degenerazione cerebrale e motoria attraverso la realizzazione di n. 2 vacanze assistite (un soggiorno estivo ed uno invernale).

Il progetto così come pensato, contiene alcuni fondamentali aspetti innovativi che sono in linea con i principi definiti a livello nazionale ed internazionale. Nello specifico: implementazione dei PUA (punti unici di accesso) a cui le famiglie potranno fare riferimento per le informazioni ed i servizi utili alla pianificazione degli strumenti di assistenza domiciliare; l’integrazione funzionale, operativa ed economica tra i soggetti pubblici operanti sul territorio (di ambito sanitario e socio-assistenziale); la collaborazione con l’Unità di valutazione multidimensionale per la definizione del progetto di assistenza individuale; la realizzazione di progetti di assistenza individuale calibrati su ogni singolo assistito che valorizzano in forma sinergica le risorse pubbliche, le risorse Inpdap e quelle familiari, coinvolgendo, in rete, gli attori indiretti: assistenti familiari, servizi di prossimità e vicinato, volontariato; la definizione del PAI, che sarà elaborato tenendo conto della situazione economica di ogni singolo utente; la costituzione di una centrale operativa c/o la sede del Co.Pro.S.S. che avrà il compito di supportare la rete indiretta dell’assistenza per l’incontro di domanda/offerta, consulenza e integrazione funzionale. “L’obiettivo prioritario -ha dichiarato il presidente del Co.Pro.S.S. Forciniti- è quindi quello di favorire il mantenimento del proprio stile di vita presso la propria casa e quindi nel proprio ambiente”. Soddisfazione sull’approvazione del progetto “Mr. Futuro” è stata espressa dall’assessore alle Politiche sociali, Bottaro, che si è soffermata sull’azione amministrativa della Provincia. “La nostra mission -ha detto- è quella di fare squadra tra i vari Enti, con l’obiettivo di intercettare finanziamenti extra-bilancio che possono fornire risposte adeguate al territorio”.