La Polizia scopre case chiuse nel catanzarese
Al termine di mirate indagini info-investigative, condotte da personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Catanzaro Lido, è stata scoperta l’esistenza di alcune “case di appuntamento” nelle zone di Catanzaro Lido, Roccelletta di Borgia e Copanello di Stalettì.
Nel corso della complessa attività investigativa sono state individuate ed identificate 11 cittadine straniere - originarie della Colombia, del Brasile e della Repubblica Dominicana - le quali attiravano i loro clienti pubblicando sulle pagine di un sito web locale inequivocabili annunci “a luci rosse”. Le stesse, al termine degli accertamenti di polizia, sono state tutte sottoposte a provvedimento di rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.
A finire nei guai sono stati anche due uomini italiani, i quali avevano in uso uno degli immobili dove si svolgevano gli incontri clandestini, il 41enne M.M. e il 42enne M.A., denunciati all’Autorità Giudiziaria per sfruttamento della prostituzione. All’interno delle abitazioni, trasformate in vere e proprie “case chiuse”, i poliziotti hanno rinvenuto numerosi attrezzi e strumenti hard.