Disabilità, l’impegno de “Il sorriso” di Rossano
Volontariato per il sociale ed approccio nuovo con il mondo della disabilità. Il centro ricreativo “Il Sorriso”, inaugurato nei giorni scorsi a Rossano Scalo, e messo in piedi con le sole ed esclusive risorse umane ed economiche della Cooperativa “I Figli della Luna”, ambisce a diventare punto di riferimento nel territorio per sollecitare un mutamento d’indirizzo.
Dopo il taglio del nastro della colorata e attrezzata struttura di Via Michele Scazziotta, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore comunale ai servizi sociali Vincenzo Grispino, del Sindaco di Cropalati Fabrizio Grillo e del Primo cittadino di Pietrapaola Giandomenico Ventura, lo staff della Cooperativa è già a lavoro per il prossimo appuntamento di maggio: il 2° seminario sul cooperative learning, rivolto a tutti: famiglie, operatori, insegnanti, educatori, semplici cittadini.
Offrire un sostegno concreto alle famiglie – fanno sapere i volontari del sodalizio Lorenzo Notaristefano, Antonella Cruceli, Assunta Blaconà, Marilena Prezzo e Luciana Antoniotti – imparare a rapportarsi, ad interagire, con i bambini diversamente abili, con strumenti e metodi idonei. Sono, questi, gli obiettivi quotidiani frutto del nostro sforzo e della nostra iniziativa sociale che, come è noto, non gode di sostegni economici pubblici. Vogliamo creare – continuano – una stabile sinergia tra famiglia, scuola e istituzioni. Bisogna prendersi cura del bisogno, anche quando questo è nuovo, sconosciuto e problematico. Favoriamo la definizione di un modello di intervento sociale innovativo, efficace e attento alla globalità della persona. Per questo – concludono i sodi de “I Figli della Luna” – è nato “Il Sorriso”, un autentico servizio di volontari a disposizione della comunità.
Dalle attività artistico manuali a quelle sportive, dai laboratori di ceramica e legno, alle attività sportive, dalla lettura ai momenti relazionali, dal servizio mensa, dal servizio di segretariato sociale alle più generali attività di socializzazione come canto, ballo e cineforum. Il Centro è aperto al mattino, dalle ore 9 alle ore 15, per i ragazzi diversamente abili non scolarizzati; per tutti, per i ragazzi diversamente abili e normodotati, al pomeriggio, dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Dal Lunedì al Venerdì. “I Figli della Luna” si avvalgono anche dell’aiuto e della collaborazione di volontari professionisti. Della psicologa Tea Nicastro, dell’assistente sociale Mina Minici, e dell’educatrice Rita Sicolo. I laboratori sono curati da Giovanni Rago (falegnameria e ceramica), da Selene Russo (fimo) e Francesca Milone (pittura su vetro).