Giorno della memoria. La Da Vinci di Rossano ha ricordato l’olocausto
Giorno della memoria, il cancello di Auschwitz interamente realizzato con materiale riciclato dai ragazzi della scuola media Leonardo Da Vinci. Originale progetto socio-didattico curato dal Prof. Isidoro Esposito. Gli studenti ricordano l’Olocausto conciliando storia, memoria e arte del riciclo. "Arbeit macht frei”, il lavoro rende liberi. È la scritta che campeggia all’ingresso del campo di concentramento di Auschwitz, fedelmente ricostruito, all’interno dell’istituto scolastico di Via Martucci, nel centro storico, in occasione della ricorrenza istituita dal Parlamento Europeo, nel 2000. Tubi di plastica neri, solitamente utilizzati per lavori di idraulica. È, questo, il materiale usato dai ragazzi seguiti dal prof. Esposito per realizzare l’ingresso, sotto il quale è stato fatto passare un simbolico tappeto nero, con piccole impronte bianche di piedi di bambini.
Gli studenti della “Da Vinci”, nel Giorno della Memoria, hanno ripercorso, in corteo, uno dietro l’altro, quel sentiero varcando, simbolicamente l’ingresso del campo di concentramento polacco. La simulazione è stata accompagnata dalle note della colonna sonora del film “Schindler's list" di Steven Spielberg, interpretata al pianoforte dalla prof.ssa Maria Gabriella Cerchiara.
Nell'Aula magna gli studenti ed i docenti hanno assistito alla proiezione di un documentario realizzato dai ragazzi, nel campo di concentramento di Auschwitz, accompagnati dalla ex dirigente prof.ssa Cundari e dal prof. Levote. Gli studenti hanno assistito alla proiezione di immagini sull'Olocausto, letto testimonianze e recitato poesie.