Tempo di bilanci per le Fiamme Gialle vibonesi
La variegata e complessa attività di servizio esperita, nello specifico, dai Reparti del Corpo della Guardia di Finanza della provincia di Vibo Valentia nel 2011 viene di seguito illustrata dal Comandante Provinciale - Col. Paolo Valle attraverso la sintetica esposizione dei dati relativi ad alcuni, tra i risultati conseguiti, di maggior pregio e rilievo.
Area Tributaria
Nel settore tributario sono state eseguite 327 tra verifiche e controlli fiscali che hanno consentito di muovere rilievi concernenti l’Imposta sul Valore Aggiunto per oltre 19 milioni di euro mentre nel comparto dell’imposizione diretta sono stati recuperati a tassazione oltre 65 milioni di euro di imponibile il 50 % in più rispetto al 2010, in particolare, sono stati scoperti 30 tra evasori totali e paratotali. In materia di scontrini, ricevute fiscali e controlli su strada sono stati effettuati oltre 2.700 controlli, con una percentuale di irregolarità per mancata emissione del previsto documento del 30 %.
Nell’ambito del Controllo Economico del Territorio sono stati effettuati oltre 100 riscontri sugli indici di capacità contributiva espressivi di ricchezza visibile, quali il possesso di auto di lusso che inseriti in appositi applicativi informatici di interpolazione dati consentiranno l’estrazione di specifiche posizioni di rischio. L’impegno del Corpo, profuso anche nel servizio di pubblica utilità “117”, si evince dal numero delle pattuglie impiegate che sono state 1.442. Sono pervenute più di 200 segnalazioni di cui moltissime sviluppate con esito positivo in diversi settori di servizio (scontrini fiscali, abusivismo commerciale, giochi e/o scommesse illegali).
Area Extratributaria
Per quanto attiene il “Codice Penale e Leggi di P.S.”, nel corso di 104 interventi sono state riscontrate 168 violazioni nei confronti di 278 soggetti verbalizzati, di cui 11 tratti in arresto. 58 gli interventi negli “altri settori extratributari” con segnalazioni, in particolare per quanto attiene alle segnalazioni alla Corte dei Conti per danni erariali, per oltre 3 milioni di euro. E’ stata, altresì, sottoposta a sequestro, in Filadelfia una piantagione di “cannabis indica” con piante alte fino a 3 metri che avrebbero consentito di ricavare marijuana per 600 kg. con un possibile illecito guadagno di circa 3,5 milioni di euro se fosse stata immessa sul mercato clandestino.
Criminalità Organizzata
L’attività di contrasto alla criminalità organizzata svolta ha confermato il trend positivo delle decorse annualità. Infatti sono stati: confiscati beni per 4,5 milioni di euro, tra cui capannoni industriali, una villa residenziale ed un’autovettura di lusso; nell’ambito dell’operazione GEPI sequestrato un appezzamento di terreno di oltre 7000 mq. Per un valore di mercato di circa 5 milioni di euro; esperiti 32 accertamenti patrimoniali ai sensi della legge 575/65; effettuate verifiche fiscali antimafia nei confronti di 6 soggetti sodali dei clan locali che hanno consentito di constatare redditi non dichiarati ammontanti a quasi 12,5 milioni di euro, nonché muovere rilievi in materia di Imposta sul Valore Aggiunto per oltre 3 milioni Euro.
Nell’ambito dell’operazione Business Car, da ultimo, è stata sgominata, congiuntamente ai Carabinieri, una vasta rete di usurai che operava in tutto il territorio regionale addivenendo all’arresto di 10 responsabili ed al sequestro di beni per oltre 400 mila euro.
Spesa Pubblica, Appalti e Finanziamenti Pubblici
Di rilievo la scoperta, a seguito di pregressa attività, di sei medici convenzionati con il S.S.N. denunciati per i reati di truffa ai danni dello Stato e falsità ideologica avendo gli stessi effettuato prescrizioni mediche in capo a soggetti deceduti. Nel corso dell’Operazione Red Gate è stata sequestrata la rete viaria di Vibo Valentia denominata “Strada di collegamento – Provinciale per Triparni/Viale della Pace” i cui lavori appaltati nell’anno 2002 ad oggi, nonostante la spesa sostenuta pari ad oltre 3 milioni di euro, non risultano ultimati. Nel corso delle operazioni notificati n. 8 avvisi di garanzia, di cui 2 nei confronti di funzionari della Regione Calabria, 3 nei confronti di altrettanti rappresentanti legali delle imprese esecutrici dei lavori e fornitrici di calcestruzzo, 2 nei confronti di direttori tecnici e di cantiere delle stesse imprese e 1 nei confronti del progettista e direttore dei lavori.
Nei settori delle frodi comunitarie ed agli incentivi al bilancio nazionale o locale sono state eseguite 31 attività ispettive, riscontrate 100 violazioni e denunciate a piede libero oltre 50 persone, mentre ammontano, complessivamente, ad oltre 1,5 milioni di euro le indebite percezioni scoperte.
Tutela Ambientale
Grande è l’attenzione del Corpo alle problematiche dell’integrità dell’ambiente e della salute dei cittadini che in questa Provincia rivestono particolare valenza, attesa la particolare vocazione turistica del territorio. Nel comparto, nel corso di 11 interventi sono state riscontrate 14 violazioni e sequestrati, tra l’altro, rifiuti industriali per quasi 42.700 Kg., n. 2 discariche abusive nonché aree demaniali e/o di altra tipologia per oltre 52.000 Mq.
Di assoluto rilievo l’Operazione Poison che ha consentito di smascherare un’associazione a delinquere, che operava tra varie regioni italiane (Calabria, Puglia e Sicilia), dedita all’illecito trasporto, e smaltimento di rifiuti industriali “tossici” ed altamente pericolosi: - 135.000 tonnellate i rifiuti illecitamente smaltiti; – 18 i soggetti coinvolti nell’illecita attività associativa, tra cui 2 pubblici dipendenti, - 1,4 milioni di euro l’evasione del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti e 18 milioni di euro l’illecito risparmio, quantificato, di cui l’associazione avrebbe goduto in pregiudizio della salute pubblica.
Reati Fallimentari
Effettuate diverse attività investigative che hanno condotto all’arresto di 2 soggetti da parte del Corpo nonché ulteriori 2 a cura dei Carabinieri, per indagini congiunte, ed alla denuncia a piede libero di 18 persone. Eseguiti, nel contempo, sequestri di beni immobili e mobili per circa 3 milioni di euro, nonché effettuate contestazioni per bancarotta fraudolenta per oltre 8,5 milioni di euro.
Linee Programmatiche per il 2012
Nel corso del corrente anno ogni risorsa operativa sarà concentrata al fine di tutelare l’economia legale ed il corretto funzionamento delle regole di mercato, garantendo, al contempo, allo Stato, all’unione Europea, alle Regioni ed agli Enti Locali il regolare afflusso ed il corretto impiego di tutte quelle risorse destinate al benessere della collettività ed al sostenimento delle politiche di rilancio e sviluppo economico e sociale.
L’attività dei Finanzieri vibonesi, connotata dalla peculiare natura – prioritariamente - investigativa, in sinergia con tutte le altre componenti delle Istituzioni, punterà a: - consolidare sempre più la lotta all’evasione ed all’elusione fiscale; - intensificare il contrasto alle truffe sui finanziamenti pubblici e alla scoperta dei cittadini che usufruiscono di prestazioni sociali agevolate pur non avendone diritto; - rafforzare l’attività di prevenzione e repressione della criminalità economico – finanziaria ed organizzata e dei traffici illeciti.