Idv, Giordano sulle ferrovie taurensi
“E’ condivisibile l’allarme lanciato. La Filt Cgil in ordine alla procedura di trasferimento dei lavoratori delle ferrovie Taurensi”. E’ quanto dichiara Giuseppe Giordano, consigliere regionale dell’idv. “Abbiamo sposato la vertenza delle Ferrovie della Calabria e di quelle Taurensi in particolare, continua Giordano, partendo dal presupposto che il sistema dei trasporti regionali deve esser rivisitato nell’ottica di salvaguardare i vari tessuti produttivi anche alla luce della posizione assunta dalle FS che, praticamente, hanno abbandonato la nostra regione.
Da qui l’esigenza, puntualizza Giordano, di puntare al rilancio delle Ferrovie della Calabria, garantendo cospicui interventi finalizzati al potenziamento della rete dei trasporti regionali e dedicando maggiore attenzione ad aree critiche come quella della Piana di Gioia Tauro e basti pensare-ricorda Giordano- all’importanza, anche sotto il profilo dello sviluppo turistico dei centri della piana, dell’itinerario nel paesaggio come ha evidenziato in diverse occasioni Italia Nostra insieme ad altri Enti quali l’Ente Parco, l’Università Mediterranea, le Soprintendenze ai beni architettonici e ai beni archeologici. Ci domandiamo quale sia, la reale intenzione del governo regionale, che, come in altri settori economici, afferma la necessità di tutelare esperienze significative come le ferrovie Taurensi per poi sul piano concreto, in assenza di una valida programmazione, non contrastare processi irreversibili di disgregazione. Non vorremmo che l’accordo del 17 ottobre scorso sottoscritto dai sindacati, regione e Ferrovie della Calabria sia ormai considerato carta straccia e l’impegno manifestato dalla amministrazione provinciale di mettere sul tavolo delle somme per la riattivazione della tratta Gioia/Palmi sia messo in discussione. Durante i lavori del consiglio regionale di domani dedicato alla problematica dei trasporti regionali, affronteremo - conclude Giordano -anche tale questione, chiedendo che il governatore assuma una posizione netta e chiare sul futuro delle ferrovie Taurensi.