Camorrista al Politeama di Catanzaro? Interrogazione Santelli (Pdl)

Catanzaro Politica

Riceviamo e pubblichiamo copia dell’interrogazione che l’on. Jole Santelli, componente della commissione parlamentare antimafia e membro della direzione nazionale del PdL, ha presentato ai Ministri dell’Interno e dello Sviluppo Economico sul caso della trasmissione televisiva “Canzoni e Sfide”, mandata in onda dalla RAI e registrata al Teatro Politeama di Catanzaro. Il caso è stato sollevato dallo scrittore Roberto Saviano che sul suo profilo Facebook ha denunciato la presenza in prima fila di un noto esponente della camorra. L’interrogazione è stata presentata dall’on. Santelli nella seduta dello scorso 16 febbraio.

Interrogazione a risposta orale:

Santelli. - Al Ministro dell'interno, al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: in data 29 dicembre 2010 su Rai 2 è andata in onda in prima serata la trasmissione «Canzoni e Sfide», registrata nella serata del 26 settembre 2010 dal teatro Politeama di Catanzaro; la trasmissione risulterebbe, a detta del direttore di Rai 2 Massimo Liofredi, frutto di un'acquisizione da un produttore esterno; l'iniziativa, come si deduce dai comunicati ufficiali del comune di Catanzaro - ancora in essere sul sito ufficiale - «è stata fortemente voluta dall'assessore al turismo e dalla Fondazione Politeama»; la stessa iniziativa appare nella brochure ufficiale e sul sito della manifestazione «Notte Piccante 2010» organizzata dal comune di Catanzaro-Assessorato al turismo; all'epoca dei fatti il sindaco della città, esponente del Partito democratico era presidente della Fondazione «Politeama-Città di Catanzaro», appare quindi ad avviso dell'interrogante inequivocabile la compartecipazione attiva del comune di Catanzaro e della Fondazione Politeama nell'organizzazione della trasmissione televisiva in questione; in data 10 febbraio 2012 lo scrittore Roberto Saviano dal suo profilo facebook ha denunciato la presenza nella trasmissione di Gaetano Marino, ritenuto esponente di punta della Camorra seduto in prima fila al Politeama di Catanzaro, addirittura accanto ad esponenti della giunta e del consiglio comunale; il Marino è considerato uno dei vertici dei cosiddetti Scissionisti, detti anche Spagnoli, clan tra i più pericolosi della criminalità organizzata in Campania; nel corso della trasmissione la figlia minorenne del Marino è stata chiamata sul palco a cantare una canzone dedicata al padre e, subito dopo l'esibizione, è stata accompagnata dalla conduttrice a dare un bacio al genitore. L'intera scena è stata ripresa dalle telecamere ed in tal modo il bacio del Marino alla figlia è stato seguito da milioni di telespettatori;

la denuncia di Saviano, riportata dai maggiori quotidiani italiani, ha suscitato inquietanti interrogativi sull'organizzazione della trasmissione e sulla sua andata in onda -: di quali elementi disponga il Governo sulle vicende ed in particolare come sia stato possibile che una trasmissione andata in onda sul servizio pubblico abbia potuto ospitare in prima fila, quasi come ospite d'onore, un esponente riconosciuto della criminalità organizzata, tanto che per ipotizzare eventuali legami - denunciati dallo stesso Saviano nel suo post - «tra mafie, televisioni, musica e spettacolo» che possano configurarsi anche nell'organizzazione della suddetta trasmissione televisiva; se vi siano stati eventuali contributi da parete dei soggetti pubblici che il comune di Catanzaro avrebbe elargito al produttore esterno o direttamente alla Rai per l'organizzazione di una trasmissione su cui è legittimo sollevare gravi dubbi e perplessità.