Cosenza, concerto “Tubatores”: viaggio tra i suoni e i diversi colori del mondo
Sarà proposto al pubblico dalla Provincia di Cosenza, in collaborazione con l'Associazione Musicale "The Brass Collection", martedì 28 febbraio, alle ore 18.00, nel Salone degli Specchi del Palazzo della stessa Provincia, il Concerto "Tubatores": viaggio tra i suoni e i diversi colori del mondo attraverso la musica scintillante degli ottoni. Un concerto che riprende l’antico splendore degli strumenti di ottone, i suoni, i colori, le immagini che tali strumenti hanno da sempre suscitato, nelle varie epoche e nelle diverse organizzazioni sociali. I Tubatores, nel 1600 erano una corporazione; il primo esempio di corporazione musicale. Erano le trombe cittadine, che svolgevano le diverse mansioni: segnalare eventuali pericoli come incendi, inondazioni o altro, oppure celebrare gli eventi delle corti; cerimoniare alla presenza dei principi e dei loro invitati. Insomma un capitolo d’oro, della storia della musica, che sarà trattato musicalmente con una serie di brani, originali e trascritti, per quartetto di trombe, con una formazione, diretta dal Maestro Luigi Santo, unica in Italia per la sua stabilità, con un repertorio che praticamente comprende ben ssei secoli di musica. Quindi i suoni da diverse parti del mondo ed i colori delle diverse epoche. Il quartetto di trombe è costituito da Luigi Santo, Pasqualino De Rose, Tommaso Gerbasi, Massimo Perna. Il Programma prevede le esecuzioni musicali di Intrada di Johann Ernst Altenburg, Il est Bel et Bon di Pierre Passerau, Canzon Corrnetto Samuel Scheidt, Fuga in sol minore di Johann Sebastian Bach, Adagio-Allegro di Gerog Philipp Telemann, Country Pictures di Vassily Brandt, Blue Rondò di Dave Brubeck, Fanfare di David Short, Swing di James Olcott e Traditttional di Basin Street Blues.