Football americano. Gli Achei Crotone archiviano tra le “polemiche” la gara col Bari
Non era iniziata bene la trasferta a Bari degli Achei di Crotone ed è proseguita peggio, a prescindere dalle decisioni della giustizia sportiva che seguiranno ai fatti avvenuti in campo.
Gli Achei erano partiti senza tre importanti giocatori, bloccati dalla fase acuta dell'influenza, incluso il forte runner Pugliese che nella prima giornata aveva macinato ben 278 yards di guadagno all purpose. A ciò si è aggiunta la perdita del quarterback Megna alla fine del secondo quarto. Fino ad allora gli Achei avevano giocato un'onesta partita bloccando Bari sullo 0 a 0 nel primo quarto e riuscendo ad arrivare vicino all'end zone avversaria ma senza riuscire a concretizzare.
Nel secondo quarto i Patriots hanno preso confidenza con il loro gioco basato su lanci e che ha trovato una difesa crotonese poco adatta a reagire essendo viceversa abituata ad allenare le corse del proprio attacco. Un fumble su kick off return ha fatto il resto dilatando il punteggio di un incontro che sino a quel momento era apparso abbastanza equilibrato.
Alla fine del secondo quarto l'infortunio che, a seguito del mancato rientro dell'ambulanza ma anche del medico della società organizzatrice dell'incontro, ha comportato la sospensione demandando le decisioni alla giustizia sportiva. Su tale episodio è bene riportare i fatti per come sono andati cercando, per quanto possibile, di limitare i commenti. L'ambulanza ha lasciato il campo prima dell'intervallo e la dirigenza Crotonese si è premurata, pur non essendone tenuta, di mettere sull'avviso i dirigenti dei Patriots della necessità di attivarsi subito per rimpiazzarla. Il tempo di attesa, per la combinazione dell'intervallo, ammontava a 1 ora , i 15 min di intervallo più i 45 minuti di attesa regolamentari e gli arbitri hanno preso atto dell'avvenuto decorso del tempo e hanno anche lasciato il terreno di gioco A questo punto anche la squadra Crotonese ha lasciato il terreno mentre un'altra ambulanza è arrivata dopo circa 15 minuti dal decorso dell'ora regolamentare.
Il regolamento fidaf prevede che " ... dopo i 45 minuti gli arbitri decreteranno l'impossibilità di proseguire l'incontro e alla squadra di casa sarà data partita persa per 0 a 8. A tal fine si raccomanda di tenere a disposizione il numero di altra ambulanza"
Due campionati fa gli Achei persero a tavolino contro il Napoli proprio perché l'ambulanza arrivò oltre i 30 minuti dall'orario previsto per il kick-off e Napoli si rifiutò di giocare. Da allora gli Achei hanno sempre una ambulanza di riserva per ogni incontro casalingo e almeno un secondo medico allertato.
Adesso non resta che attendere la decisione del Giudice Federale in merito a quanto avvenuto. Per quanto riguarda il qb Megna si è trattato di una lesione tendinea che potrebbe essere recuperata nelle prossime 3 settimane. I giocatori in ogni caso sono già al lavoro per migliorare le lacune che, specie nella prima metà dell'incontro con Bari, sono emerse particolarmente in difesa sulla copertura del gioco di lanci avversario. E la squadra morde il freno per dimostrare sul campo le proprie capacità- Il prossimo incontro sarà a Barletta in casa dei Green Hawks.