Senatori Pdl: “Si a soluzione precari, ma legge 1 è stata dichiarata illegittima”
"Noi non vogliamo che centinaia di persone finiscano sulla strada, ma nemmeno che chi abbia i titoli veramente rimanga fuori finendo “cornuto e mazziato”: la legge 1 del 2009 è stata dichiarata incostituzionale e l’operato dell’allora commissario De Rose fu in linea con la legge. - Comunica una nota stampa - Lo affermano i senatori Giovanbattista Caligiuri, Giuseppe Valentino e Franco Bevilacqua del Pdl
Presenteremo a breve un’interrogazione al Ministero della Salute per chiedere come mai persone senza titoli siano rimaste in servizio, mentre chi i titoli ce li ha, in base alle leggi 296/06 e 244/07 e alla delibera n 169/2008 rimase fuori all’epoca in cui l’asp era una sede di partito .
Abbiamo sempre auspicato una soluzione politica e legislativa ma da settori della sinistra vengono commenti inopportuni che sono conformi a chi non conosce la legislazione: la legge regionale di recepimento, nella parte in cui parla dei precari è stata dichiarata incostituzionale.
Ci sono controversie in corso di lavoratori espulsi , nonostante i titoli, perché di destra, che potrebbero arrivare a rivolgersi al giudice penale per individuare se ci sono profili di abuso in continuità da parte di chi ha avuto o ha responsabilità gestionali .La Regione, con Scopelliti, ha fatto di tutto per venire incontro ai precari e lo sta facendo ancora, cosi come va riconosciuto ai sindacati l’impegno, ma non possiamo arrivare alla situazione paradossale che chi è in possesso dei titoli è fuori, mentre chi non ce li ha è in servizio."