Crosetto (Pdl): “non vado mai in Calabria perché è la parte più brutta d’Italia”
“L’Italia va a cinque, sei o sette velocità e quella è la parte più brutta dell’Italia, perché non penso ci sia un camion di sabbia, un centimetro di asfalto o di cemento dove dietro non ci sia: a, la camorra e b, una degenerazione che in quella regione è fortissima“. Lo ha detto Guido Crosetto, parlamentare del Pdl, durante la trasmissione di Domenica In – L’Arena condotta da Massimo Giletti su Rai 1. Crosetto ha così commentato gli enormi costi dell’autostrada Salerno- Reggio Calabria in costruzione da ormai 50 anni: “Dico una cosa violenta: io ho dei colleghi che mi invitano in tutta Italia, ormai, che vado a parlare di economia. Io mi rifiuto di andare in Calabria, non vado, e sa perché? Perché non so con chi mi posso trovare a competere e quindi siccome non voglio, dopo cinque o dieci anni, trovarmi con qualcuno di cui mi vergogno, come è successo a qualche mio collega andando in giro, non vado. Sono parole dure e forti perché la Calabria, più di qualunque altra regione, è una regione in cui la criminalità organizzata è stata a far parte di tutto“.