Scopelliti al congresso Pdl: “Non sapevamo chi era questo D’Attorre”
''Con Wanda Ferro non potevamo scegliere di meglio per guidare il Pdl in provincia di Catanzaro. E la stessa scelta l'abbiamo fatta con la candidatura a sindaco di Catanzaro di Sergio Abramo. Dall'altra parte invece c'è il nulla. C'è un Partito Democratico commissariato da oltre un anno e con un commissario sconosciuto''. - Lo ha detto il coordinatore regionale del Pdl e governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, nel corso del congresso provinciale di Catanzaro. E' quanto si legge su ZoomSud - ''Prima della sua nomina - ha aggiunto - noi non sapevamo nemmeno chi era questo D'Attorre. Eppure il Pd ne aveva di nomi da spendere come ad esempio Bova, Adamo, Principe. Ed invece, ancora una volta, il Pd vive una logica della colonizzazione con scelte imposte da Roma. Ci sono esponenti di questo partito che non riuscendo ad essere propositivi fanno solo dichiarazioni. Noi, invece, stiamo mettendo in campo la politica del fare.
Noi del Pdl siamo la classe dirigente del fare e non certo delle dichiarazioni. Sulla sanità, ad esempio, stiamo risparmiando sugli sprechi e stiamo agendo su quegli ospedali che non servono, ed ho iniziato proprio con la provincia di Reggio Calabria per dare il buon esempio''. Affrontando poi il tema del congresso provinciale di Catanzaro, Scopelliti ha evidenziato che ''la scelta unitaria fatta per il coordinatore provinciale di Catanzaro puo' portare ad un contributo positivo. Michele Traversa oggi e' assente ma l'ho sentito e mi ha assicurato che ci e' molto vicino. Stiamo celebrando questo congresso con delle scelte unitarie e questo dimostra che noi siamo un partito coeso''. ''Stiamo dimostrando - ha concluso - che non serve la litigiosita' interna e che la coesione e' un modello da seguire''.