Crollo palco Pausini, il comune nomina commissione
Una commissione d'esperti, nominata dal Comune, tenterà di accertare le cause del crollo del palco in allestimento nel palasport di Reggio Calabria per il concerto di Laura Pausini, costato la vita ad un operaio di 32 anni. "L'Amministrazione comunale nell'esprimere il profondo cordoglio ai familiari di Matteo Armellini e augurando una pronta e piena guarigione ai due lavoratori feriti, - si elgeg in una nota - manifesta lo sconcerto per l'ennesimo incidente mortale che si è verificato nel Paese su un luogo di lavoro, nonostante siano in vigore da molti anni delle normative molto specifiche finalizzate alla sicurezza dei lavoratori nei cantieri, che individuano con estrema chiarezza e precisione i soggetti preposti, le competenze e le responsabilità nell'intero ambito della sicurezza.
In conseguenza di quanto accaduto, pur se fiduciosi degli accertamenti che saranno condotti dalle Istituzioni preposte, l'Amministrazione ha ritenuto di avviare la nomina di una commissione di esperti per l'accertamento delle cause che hanno determinato l'incidente mortale e per valutare l'opportunità di tutelare non solo il Comune, ma, soprattutto - si fa rilevare - e più in generale, per richiamare l'attenzione sull'importanza che siano sempre osservate le leggi che tutelano la sicurezza sui luoghi di lavoro. In conseguenza degli esiti degli accertamenti da espletare l'Amministrazione valuterà quindi se e come costituirsi con le forme e nelle sedi piu' idonee".
Nella nota si sottolinea che "da quanto e' stato possibile fin'ora accertare non emerge alcuna responsabilita' in capo all'Amministrazione comunale e che le strutture che sono state oggetto del cedimento sono riconducibili alle strutture "provvisorie" che erano in fase di montaggio, e non certamente quelle del Palasport, un'opera tra le piu' apprezzate nel nostro Paese, che ha ospitato, fin dalla sua realizzazione, molteplici eventi di carattere non solo sportivo".