Operazione Urbanistica a Reggio: i nomi degli arrestati
L'operazione "Urbanistica", disposta dalla Direzione distrettuale antimafia ed eseguita dalla Squadra Mobile della questura di Reggio Calabria, ha portato in carcere tre funzionari comunali, mentre cinque professionisti privati sono finiti agli arresti domiciliari. Il gip, inoltre, ha emesso una misura di interdizione della professione.
I colpiti dalla misura restrittiva sono Giuseppe Melchini, 55 anni, architetto; Pasquale D'Ascoli, 55 anni, geometra e Giuseppe Chirico, 56 anni, geometra, tutti dipendenti comunali, finiti in carcere per associazione per delinquere, concussione e falso.
Gli altri sottoposti alla misura della limitazione della libertà personale, ma ai domiciliari, sono Antonio Demetrio Artuso, 38 anni, architetto; Giovanni Tornatola, 39, impiegato comunale; Francesco Calì, 57 anni, geometra, responsabile dell'ufficio "Condono edilizio" del Comune; Carmelo Maria Lo Re', architetto, 39 anni; Marco Condò, 32 anni, collaboratore dello studio del Condo'; F.D.E, 35 anni, titolale di un'agenzia finanziarianella nella città dello Stretto.
La misura interdittiva del divieto temporaneo di esercizio di attività professionale e' stata inflitta a Marco Condò, 32 anni, collaboratore dello studio tecnico dell'architetto Lo Re'.