Crollo palco Pausini: miracolosamente illesi altri operai
È ricoverato con una prognosi di trenta giorni uno degli operai rimasto ferito nel crollo del palco sul quale stasera si sarebbe dovuta esibire Laura Pausini nell'unica tappa calabrese. L'uomo ha subito diverse fratture, ma non è in pericolo di vita. Sta meglio, invece, il secondo operaio ferito che ha riportato solo contusioni, anche se i medici hanno preferito mantenerlo in osservazione negli ospedali "Riuniti" di Reggio Calabria. Secondo le prime testimonianze, sulla struttura crollata improvvisamente nel palazzetto Palacalafiore stavano operando anche altri operai che sono rimasti miracolosamente illesi. È morto sul colpo, invece, il tecnico Matteo Armelini, rimasto schiacciato dal peso della struttura che, al momento del cedimento, era alta 15 metri. A causare il crollo sarebbe stato un cedimento strutturale. La procura della Repubblica della città dello Stretto ha aperto un'inchiesta, disponendo il sequestro di tutta la struttura.
Già da alcune ore sono al lavoro i Vigili del fuoco del comando provinciale reggino e la polizia scientifica che stanno cercando di raccogliere tutti gli elementi utili per ricostruire la vicenda ed accertare le cause e la dinamica del crollo.
h 11:24 | "Ciao Matteo": è la scritta che si legge sull'home page del sito ufficiale di Laura Pausini. Sulla pagina, completamente bianca, c'è solo il saluto all'operaio, Matteo Armelini, morto mentre lavorava all'allestimento del palco per il concerto di stasera a Reggio Calabria.