Sanità: Scopelliti, sbloccati 70 mln per strutture private
Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, insieme al dirigente generale del Dipartimento presidenza Francesco Zoccali e al dirigente generale del Dipartimento Politiche Sociali Bruno Calvetta, ha incontrato a Catanzaro i direttori generali delle Asp e una rappresentanza delle strutture socio-sanitarie della Calabria, gli enti Anasta, Ares, Uneba, Agidai e Aiop.
Oggetto della riunione - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - il pagamento delle competenze per l'anno 2012 in favore delle suddette strutture. Il presidente Scopelliti, nella qualità di Commissario ad acta per il Piano di rientro, grazie al lavoro della struttura commissariale, dei Dipartimenti e delle Aziende, ha comunicato le risorse destinate al pagamento di una importante parte delle spettanze. L'ammontare complessivo, tra la quota sanitaria e quella sociale, raggiunge quasi i 70 milioni di euro. Questo consentirà la copertura finanziaria del primo semestre del 2012 e di parte del residuo 2011 mentre, in riferimento ai debiti pregressi, verrà valutata la possibilità di utilizzare per tali strutture una parte dei 220 milioni di euro di premiali sbloccati dal Tavolo Massicci, oltre all'impegno di destinare ulteriori somme in sede di assestamento di bilancio.
Le Asp hanno provveduto a stilare i piani riguardanti le prestazioni fornite dai privati e, analogamente, il Dipartimento Politiche sociali per le quote di competenza. E' stato, quindi, individuato un percorso condiviso e le risorse verranno erogate alle strutture socio-sanitarie della regione entro la fine del mese di aprile. "E' un risultato molto importante - ha affermato il presidente Scopelliti - in quanto verranno immessi sul territorio calabrese decine di milioni di euro per tante aziende private, in virtù delle prestazioni erogate. Ci saranno ricadute positive sul territorio, in termini di risposte concrete soprattutto per i dipendenti delle strutture socio-sanitarie e, di conseguenza, per migliaia di famiglie. E' un altro passo per la normalizzazione di un settore che per troppo tempo non ha avuto la giusta attenzione. Dopo mesi dedicati ad affrontare criticità - ha dichiarato il governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti - oggi andiamo avanti per rendere il sistema sanitario calabrese efficiente, con risposte concrete in un settore molto delicato, finalizzato alle fasce deboli attraverso l'erogazione di servizi resi da strutture quali case protette per anziani e disabili, rsa per anziani e disabili e centri riabilitativi a ciclo diurno. Un'attenzione, quindi - conclude il presidente Scopelliti - sia per la sanità che per il settore delle Politiche Sociali, sempre a tutela dei cittadini".