Rocca Imperiale, week end medievale al castello con “L’Orlando Furioso”
Week end medievale a Rocca Imperiale, dove venerdì e sabato scorso il castello svevo è stato teatro della rappresentazione teatrale “L’Orlando Furioso” che ha portato nel “Paese dei limoni e della poesia”, centinaia di visitatori in due giorni. Dopo la mattinata del venerdì dedicata alle scuole, la maggior parte proveniente da fuori regione, il sabato sera spazio ai cittadini del comprensorio e non solo che hanno ammirato un maniero delicatamente illuminato. Il noto poema di Ludovico Ariosto ha preso forma impossessandosi delle stanze e dei corridoi del castello, dove con un’ordinata turnazione si sono susseguiti diversi gruppi di visitatori a cui è stato dedicato, ad ognuno, un singolo spettacolo itinerante nel castello. Ogni gruppo è stato accolto dal personaggio di Ludovico Ariosto che lungo il percorso raccontava al suo pubblico le vicende del poema, che prendevano vita in precisi punti del castello dove venivano rappresentate dagli attori. Un week end di “start up” quello appena trascorso. Ma l’evento continuerà sino ad ottobre. Dove il venerdì mattina verrà sempre dedicato agli istituti scolastici, mentre il sabato sera il castello aprirà i suoi portoni al resto del pubblico. “Un contenitore non più di sé stesso ma di eventi culturali che permettono a questo territorio di farsi conoscere anche fuori dai suoi confini. Mi sento di dire che in questo momento Rocca Imperiale è l’ombelico della Calabria”, ha commentato il sindaco di Rocca Imperiale Ferdinando Di Leo che con il benestare della Soprintendenza per i Beni Architettonici della Provincia di Cosenza ha offerto il castello medievale ad una società esterna (“quindi a costo zero per l’amministrazione comunale”, precisa Di Leo) che sta lavorando da mesi per mettere a punto uno spettacolo unico nel suo genere nella provincia cosentina sicuramente, ma probabilmente anche nell’intera Regione Calabria. Soddisfatto il regista Domenico Maria Corrado, non nuovo ad eventi culturali del genere con la sua compagnia e società Tappeto Volante, che ha elogiato gli attori per l’importante lavoro svolto sinora. “Spettacolarizzare un poema del genere all’interno di un bene culturale come il castello di Rocca – ha sottolineato Corrado – significa offrire una visione culturale completa ma anche approcciarsi ad un modo diverso di fare turismo”. Dopo il riconoscimento Igp per il limone, dopo l’exploit del concorso internazionale di poesia (promosso dall’editore Giuseppe Aletti) che ha consacrato Rocca come il “Paese dei limoni e della Poesia” (unico in Italia), l’Orlando Furioso è un altro tassello che va ad aggiungersi ad una politica innovativa per la valorizzazione del territorio, dove la sinergia tra pubblico e privato diventa essenziale e vincente.