Catanzaro, nel parco della biodiversità le giornate Fai di Primavera
Da venti anni la Giornata Fai di Primavera è un appuntamento immancabile in Italia.
Da venti anni, ogni volta un’Italia mai vista. Saranno visite a contributo libero, con 670 i luoghi aperti dalle delegazioni in tutto il territorio nazionale. Tra gli scopi della manifestazione innanzitutto quello di far scoprire agli italiani luoghi e tesori nascosti, altrimenti inaccessibili. Oggi, vent’anni dopo, la Giornata Fai è diventata un appuntamento conosciuto, amato e seguito da milioni di italiani. Quest’anno la grande festa dedicata ad ambiente e cultura si svolgerà sabato 24 e domenica 25 marzo in tutte le regioni d’Italia, con l’apertura di 670 beni in 256 località: chiese, palazzi, ville, borghi, castelli, musei, giardini, teatri, e molti altri luoghi che aspettano l’invasione pacifica ed affettuosa che da vent’anni caratterizza questi giorni speciali.
Anche in Calabria saranno numerose le iniziative. La delegazione regionale del Fai, guidata da Anna Lia Paravati Capogreco, e le delegazioni provinciali, si sono date da fare per proporre al pubblico manifestazioni dal carattere culturale davvero di spessore. Nel capoluogo di regione teatro della Giornata Fai di Primavera sarà il bellissimo Parco della Biodiversità, Parco Internazionale della scultura contemporanea, che ospita, tra l’altro, il Musmi, il Museo di storia militare. “Un nuovo modo di scoprire il Parco: un percorso tra arte e natura”, così è stata intitolata la manifestazione che si baserà su visite guidate ed apprendisti Ciceroni. Numerose le scuole coinvolte, arriveranno in tanti dalla città, da tutta la provincia e non solo. Inoltre, i partecipanti potranno degustare omaggi di frutta che saranno offerti dalla RTI COF nell’ambito del programma europeo 2011\2012 “Frutta nelle scuole”. Le Giornate Fai di Primavera sono state presentate in conferenza stampa nella mattinata di mercoledì 21 marzo nella Provincia di Catanzaro dal Capo Delegazione FAI Catanzaro, Carmen Audino. Importante la presenza di tutte le istituzioni locali, compiaciute per un progetto culturale oramai consolidato e che vede anche la Calabria protagonista. Carmen Audino ha rimarcato che ogni anno la Giornata Fai di Primavera rappresenta una festa: “La scelta del Parco della Biodiversità non è casuale, abbiamo pensato che è il vero Museo che abbiamo. Realizzeremo percorsi inediti e suggestivi, i veri protagonisti saranno i ragazzi che devono apprendere sin da subito la cultura del rispetto per ambiente, natura e paesaggio. Ringrazio tutte le istituzioni, in primis l’Amministrazione Provinciale guidata dalla Presidente Ferro che ci ha reso disponibile anche i trenini all’interno del Parco. Arriveranno 20 pulman da tutta la regione. Sentiamo tanto questo appuntamento e ringrazio molto il Presidente della Repubblica, Napolitano, per il suo contributo. Spero che saranno due giorni di festa e di cultura”.
Il Presidente regionale Fai, Anna Lia Paravati, pioniera del Fai in Calabria, si è espressa con identico entusiasmo: “Saranno 33 i beni aperti in regione, 386 i Ciceroni in queste Giornate di Primavera, i nostri sono numeri importanti che vogliamo confermare e consolidare. La Calabria è uno scrigno prezioso da difendere e custodire. Mi fa piacere l’attenzione con cui oggi le istituzioni rispondono presente, vuol dire che il nostro è un percorso di qualità ormai da decenni”.
Gioia e soddisfazione espressa anche dal Presidente della Provincia, Wanda Ferro, che invoca “giornate ricche di gioia e condivisione, nel rispetto dell’importante mission culturale del Fondo Ambiente Italiano. Dal canto nostro, abbiamo fatto di tutto per rendere questo momento davvero coinvolgente e memorabile per tutta la cittadinanza”. L’Assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, ha rimarcato: “Siamo il settimo paese industrializzato ma la primissima potenza culturale mondiale. Difendiamo questo patrimonio. Non dobbiamo inventarci nulla, abbiamo già tutto. La Calabria è una terra bellissima e misteriosa, dobbiamo soltanto amarla”. Concetto ribadito dal Prefetto Reppucci, secondo il quale “il Fai è una forza positiva della Calabria, da sostenere. Sulla cultura non dobbiamo dividerci ma unire le forze”.
“Lavorare insieme e creare un team delle istituzioni. Utilizzare possibilità e positività per rovesciare la realtà”. Sono parole del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Francesco Mercurio, secondo cui i ragazzi devono essere pronti ad abbracciare la sfida della cultura e del rispetto del patrimonio storico – naturalistico, come diffonde il Fai. Alla conferenza stampa è intervenuto anche il Presidente di RTI COF, Francesco Barbieri, che ha illustrato il progetto “Frutta nelle scuole”.
Da ricordare, infine, che da quest’anno c’è la possibilità di sostenere il Fondo Ambiente Italiano, oltre che con un libero contributo sul posto, anche tramite l’SMS solidale, il 45504. Una raccolta fondi essenziale per il lavoro della Fondazione, un piccolo gesto di gratitudine nei confronti degli oltre 7000 volontari che in questi anni hanno scritto pagine di storia sociale ed artistica del nostro Paese.