Il parco della Biodiversità colorato di Primavera
Una festa con oltre 600mila italiani, ben 100mila in più dello scorso anno. Gli italiani hanno risposto “presente” alla ventesima edizione della Giornata FAI di Primavera, in programma nello scorso weekend, visitando i 670 beni aperti in esclusiva in tutta Italia. Un compleanno prestigioso che è stato accompagnato dal contributo in video streaming on line del Presidente della Repubblica Napolitano, che ha sottolineato come la valorizzazione del patrimonio culturale sia decisiva per favorire lo sviluppo economico e rilanciare l’occupazione. Una straordinaria festa di piazza, resa possibile grazie al fondamentale supporto di oltre 7mila volontari e 15mila apprendisti Ciceroni, che ha permesso di celebrare in grande stile le Giornate di Primavera. Grande la gioia del Presidente FAI, Ilaria Borletti Buitoni: “Siamo felicissimi dell’eccezionale partecipazione degli italiani, della loro sensibilità e della loro generosità dimostrate in questi giorni verso il grande lavoro della Fondazione; abbiamo infatti registrato un considerevole aumento delle iscrizioni e dei contributi liberi per le visite”.
Numerosissime le iniziative in Calabria, 33 i beni aperti nella nostra regione. Le delegazioni provinciali, tramite un capillare lavoro di mesi, hanno reso possibile l’apertura al pubblico di luoghi in alcuni casi inaccessibili. Attivissima la delegazione FAI di Catanzaro, che aveva dato appuntamento ai concittadini nel Parco della Biodiversità Mediterranea, lo stupendo polmone verde nel centro della città. “Un nuovo modo di scoprire il Parco: un percorso tra arte e natura”, questo il titolo della manifestazione in cui i visitatori sono stati condotti da guide competenti verso la conoscenza di uno splendido luogo. Due i percorsi, uno naturalistico, alla scoperta di flora e fauna, l’altro storico – artistico, in primo piano le opere di artisti internazionali come Michelangelo Pistoletto, Antony Gormley, Jean Fabbre, Tony Cragg, custodite ed esposte nel Parco.
Per due giorni il Parco, invaso dai visitatori, si è colorato di verde ed arancio, i colori del Fondo Ambiente Italiano, l’arrivo della Primavera ha fatto il resto.
“Sono state due giornate stupende – ha commentato il Capo Delegazione Carmen Audino – ci sono state migliaia di visitatori e non ci aspettavamo un flusso così elevato di gente. Specie nella prima giornata, quella di sabato, abbiamo ricevuto la visita di circa 5.000 persone, tante scuole del capoluogo, della provincia e non solo, sono arrivati bus anche da Siderno, Vibo Valentia e Castrovillari. Ho visto anche gente arrivata da Crotone. L’entusiasmo è stato davvero contagioso. Rivolgo i miei complimenti alle nostre guide, giovani e preparate, che hanno parlato da studenti ad altri studenti, e la comunicazione si è rivelata efficace e diretta. Ringrazio la delegazione ed i volontari che si sono dati tanto da fare nell’allestimento degli stands e dei gazebo e soprattutto nella raccolta fondi. Un grazie anche alle associazioni cittadine e provinciali che ci hanno manifestato il proprio sostegno. Eccezionale il servizio dei trenini dell’Amministrazione Provinciale, che hanno reso possibili i wild tours all’interno del Parco. Ringrazio per questo il Presidente Wanda Ferro, come sempre attenta e disponibilissima. Ma anche le altre autorità che hanno voluto essere al nostro fianco, i consiglieri e gli assessori regionali presenti ed il dinamico Prefetto Reppucci. Oltre, ovviamente, al nostro Presidente Regionale, Anna Lia Paravati, con noi nella mattinata di sabato, gioiosa e soddisfatta della nostra iniziativa. E’ stato bello inoltre omaggiare i tanti partecipanti di frutta offerta dalla RTI COF, nell’ambito del programma europeo “Frutta nelle scuole”.
Devo dire che siamo riusciti a fare numeri importanti anche per quanto riguarda i tesseramenti ed i contributi liberi per le visite, questo significa che Catanzaro e la Calabria hanno fatto propria la FAI Mission, ovvero la consapevolezza e la volontà di contribuire a custodire, difendere, tutelare e valorizzare i nostri patrimoni di storia, arte, e natura. Ricordiamo, come detto in conferenza stampa mercoledì scorso, che l’Italia è la settima potenza industriale mondiale ma è soprattutto la primissima potenza culturale, contando sul suo territorio oltre il 60 per cento dei beni mondiali. Dobbiamo pertanto difendere ciò che abbiamo, che è tanto. Stesso discorso per la nostra regione, figlia di un passato millenario e glorioso che non possiamo dimenticare. La Calabria è uno scrigno prezioso da scoprire innanzitutto e da amare soprattutto. Il bilancio delle Giornate di Primavera è quindi senza dubbio positivo, da oggi pensiamo già ai prossimi appuntamenti culturali che la nostra delegazione provinciale proporrà per diffondere sempre maggiormente lo spirito costruttivo del FAI in questa provincia ed in questa regione”.