A Rende una tre giorni piccante per chiedere l’IGP per il peperoncino di Calabria
Dal 16 al 18 Marzo Metropolis Centro Commerciale, in qualità di reale fulcro della presenza partecipata dei cittadini sul territorio, ha ospitato la tre giorni “piccante” immaginata in sinergia con la Provincia di Cosenza guidata dal Presidente Oliverio, fortemente voluta e sapientemente costruita dall’Assessorato al Mercato del Lavoro della Provincia di Cosenza, diretto dall’Assessore Giuseppe Giudiceandrea che ha voluto dare vita a questo evento come se fosse la materializzazione di un gigantesco “SI”; un’importante risposta affermativa alla domanda cardine della manifestazione: ”Lavoro Piccante… è possibile?”.
La genesi dell’interrogativo e quindi dell’evento, che ha scelto Metropolis come forte cassa di risonanza sull’area urbana prima di spostare i lavori sul territorio di riferimento ed incontrare tutti gli attori protagonisti di questa storia piccante: dai coltivatori agli amministratori, artigiani, imprenditori, giovani tutti chiamati ad investire energie, professionalità, passione e risorse; ci parla di un primo momento di confronto tra l’Assessorato, l’Accademia Nazionale del Peperoncino nella persona del Presidente Enzo Monaco ed Ernesto Magorno, Sindaco di Diamante, Comune dell’Alto Tirreno cosentino Capitale dell’importantissima spezia che trova in Calabria le condizioni ottimali di sviluppo, da cui è nata l’idea e la volontà di concretizzare un momento di crescita per chi da anni si interroga sul futuro della nostra terra.
Esposizione e Degustazione del prodotto, Stands gastronomici, Convegni, Approfondimenti tematici sull’utilizzo della spezia sia come volano dell’economia locale, che ad oggi vede dedicarsi alla produzione del peperoncino aziende medio piccole a conduzione familiare, sia nel campo medico, come attenzione e prevenzione delle malattie cardiovascolari come illustrato dal Proff. Bruno Amantea Accademico del Peperoncino docente dell'Università Magna Grecia di Catanzaro; Laboratori del gusto per le gli studenti del territorio e Focus sulla costruzione e gestione dei semenzari; Drammatizzazione in vernacolo, canto e poesia a cura dell’attore nazionale Gianni Pellegrino nelle vesti di Re Peperoncino e la Satira del vignettista del Messaggero, Gianfranco Tartaglia in arte Passepartout, tutto per rendere onore al Peperoncino di Calabria che ha invaso le gallerie del Centro Metropolis per testimoniare la presenza sul territorio di una risorsa importante che ad oggi non ha il giusto riconoscimento.
A supportare la posizione costruttiva dell’Assessorato al Mercato del Lavoro un tecnico d’eccezione: il Giornalista di Rai1 Alessandro Di Pietro che ha seguito l’intero evento con “Occhio” vigile incoraggiando e supportando l’Assessore Giudiceandrea nella battaglia per il riconoscimento per il Peperoncino di Calabria dell’IGP necessario all’innesco di quella intensificazione della pratica colturale della spezia sul territorio da tradursi in un innalzamento dei livelli produttivi per soddisfare le richieste di mercato cosi da offrire nuove concrete prospettive occupazionali. Un invito alla responsabilità per tutti i Parlamentari Europei calabresi e cosentini si leva a conclusione lavori, perché si rimbocchino le maniche e rendano possibile l’obiettivo che l’Assessorato al Mercato del Lavoro della Provincia di Cosenza non smetterà di perseguire.