Crotone: progetto “Gocce di memoria: Pertusola sud, la fabbrica che non c’è”
“Gocce di memoria: Pertusola sud, la fabbrica che non c’è. Viaggio tra memoria, industria e territorio” è il titolo del progetto, ideato e realizzato da Gerardo Audia, ex lavoratore di Pertusola sud, un viaggio per immagini, rivolto agli studenti degli istituti d’istruzione secondaria di secondo grado, per valorizzare e raccogliere memorie dell’industria e del lavoro dello stabilimento industriale che, dal 1919 agli anni 2000, ha segnato, nel bene e nel male, la storia e le vicende dello sviluppo economico della città di Crotone. Non dimenticare è la parola chiave che ha spinto Audia a realizzare questo documentario che, presto, sarà messo a disposizione gratuitamente delle scuole crotonesi per la visione. Audia è un ex lavoratore Pertusola, si è occupato dal 1974 al 2000 di tempi e metodi, controllo di gestione ed ha fatto parte del gruppo ristretto di tecnici che hanno predisposto il Piano Industriale per il rilancio dello stabilimento Pertusola e per il suo rilevamento, promuovendo una società dei dipendenti. Insomma, Audia ha seguito tutte le vicessitudini della fabbrica fino alla chiusura definitiva dei cancelli. “Grazie ad un progetto dell’ente Provincia – ha spiegato Audia - nel 2008 sono riuscito ad entrare con altri fotografi, nello stabilimento di Pertusola. Le sensazioni provate, completamente diverse dagli altri fotografi, sono state simili ad un pugno nello stomaco e mi hanno riportato indietro nel tempo. Quel silenzio di morte evocava in me ricordi e immagini di vita, operosità, voci, suoni, tornava quella fierezza di essere stato uno di queitecnici di Pertusola ben noti in tante parti d’Italia.
Ciò che mi si presentava davanti, non poteva restare solo come un ammasso di ferraglia. E’ scattata la necessità di fare qualcosa che potesse ricordare quella fabbrica che ha dato tanto alla città, dignità ai suoi cittadini attraverso il lavoro, ricordare ciò che vi si produceva, e anche tutta la gente che ha fatto grande Pertusola, ha fatto grande Crotone fino alla strenua difesa della loro fabbrica assieme alle proprie famiglie”. Di qui, l’idea di creare un filmato che ponesse all’attenzione degli studenti un patrimonio fotografico inestimabile, scatti dell’epoca di costruzione del sito, della produzione e, infine della sua dismissione completa, ma anche ritratti e foto di gruppo dei protagonisti della vita dello stabilimento, gli operai, immortalati in vari momenti e situazioni di lavoro e di lotta sindacale attuata per mantenere in vita la fabbrica. Il documentario racconta, per quasi un secolo, attraverso una carrellata di immagini efficaci la storia di Pertusola e di un’intera città e comunità, divenendo così una preziosa occasione di raccolta e scambio di immagini e memorie per le future generazioni. Innegabile, dunque, l’alta valenza didattica del progetto che si rivela uno strumento utile per la storia locale, la riflessione sulle metodologie e l’uso delle fonti – fotografiche e orali in particolare – e lo studio della memoria individuale.
“La raccolta di immagini – ha continuato Audia –l’ho realizzata grazie ad ex pertusolini, a scatti delle manifestazioni fatte a Cosenza, Catanzaro, Palermo, Roma e a foto dell’amico- fotografo Gianni Morrone delle manifestazioni tenutesi a Crotone”. Un lavoro lungo e meticoloso che tende a recuperare la memoria storica di questo sito industriale per le giovani generazioni crotonesi e che ha, inoltre, una valenza educativa alla cittadinanza attiva e stimola nei più giovani un messaggio di speranza. Dalle carcasse arrugginite al sole, dimenticate al loro triste destino, dell’ex sito industriale Pertusola sud, si può ricostruire un futuro per la città. Le scuole o le associazioni interessate alla visione del documentario possono richiederlo contattando direttamente Francesco Gerardo Audia ai seguenti recapiti: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. 349-7371204.
