Piano triennale dei lavori pubblici, soddisfazione ex vice sindaco Caporale

“Con la firma da parte del Commissario prefettizio dott.ssa Giuseppina Di Rosa del piano triennale dei lavori pubblici, si porta a compimento l’iter amministrativo che consentirà di realizzare il grande progetto di rinascita della città per il quale ha gettato solide basi la giunta Traversa”. E’ quanto scrive in una nota l’ex vicesindaco di Catanzaro, l’avv. Maria Grazia Caporale, che spiega: “Il piano triennale era infatti stato approvato nel dicembre scorso durante una riunione di giunta da me presieduta, con un elenco di opere strategiche per il futuro di Catanzaro. Tra queste, particolare importanza riveste il completamento del porto di Casciolino, un’opera decisiva per il rilancio della vocazione turistica della città e capace di generare un significativo indotto economico ed occupazionale, per il quale la Giunta Traversa, oltre ad avere realizzato il progetto ed avviato gli espropri, ha reperito 26 milioni e mezzo di euro, di cui 20 milioni inseriti dal Cipe nel Piano per il Sud, 5 milioni coi il Pisu, e 1,5 milioni con il programma comunitario Sfop Pesca.

Quest’ultima voce ha visto la rimodulazione in due lotti funzionali del progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori per la marineria peschereccia. Rivolgo quindi un plauso al prefetto Di Rosa per avere confermato in pieno, trascorsi i tre mesi di pubblicazione nell’albo pretorio per le eventuali osservazioni - l’elenco di opere programmate dalla Giunta Traversa, cui è stata aggiunta una nuova voce per la manutenzione straordinaria e l’adeguamento sismico delle scuole Rodari e Patari alla luce dei nuovi trasferimenti regionali per 500 mila euro previsti da un recente bando, e che prevede anche la devoluzione di mutui per tre milioni di euro. Il piano così rimodulato sarà quindi allegato al bilancio di previsione per dare così effettivo avvio al consistente lavoro di programmazione messo in atto dalla nostra amministrazione”. “E’ il caso anche di replicare brevemente – conclude l’ex vicesindaco Caporale - anche a chi, come l’ex consigliere di opposizione Occhini, in evidente malafede e cercando di ingenerare confusione nell’opinione pubblica, attribuisce all’amministrazione Traversa la responsabilità di avere sforato il patto di stabilità. Ricordo infatti che il patto di stabilità è stato sforato non per la spesa corrente, ridotta al lumicino, ma per pagare le imprese che hanno effettuato lavori sotto la precedente giunta Olivo e per la scelta, appena insediata l’amministrazione, di ricapitalizzare le società partecipate portate dal centrosinistra sull’orlo del fallimento e per salvare il posto di lavoro di decine di dipendenti ed evitare che tante famiglie catanzaresi finissero sul lastrico”.