Clan degli Zingari, blitz dei carabinieri. Quattro arresti
Clan degli Zingari, blitz dei carabinieri. Quattro arresti
Francesco Abbruzzese, 36 anni, detto " u pirolo" è stato arrestato questa notte, dai Carabinieri della compagnia di Castrovillari. Era stato inserito nella lista dei 100 latitanti più pericolosi, ed era ricercato dal 16 luglio del 2009, colpito da un'ordinanza di custodia cautelare emessa nell'ambito dell'operazione 'Timpone Rosso' contro il cosiddetto clan degli Zingari. In conferenza stampa il Procuratore della Dda di Catanzaro Vincenzo Lombardo e il Colonnello Aldo Iacobelli hanno reso noti i particolari dell'operazione: Abbruzzese al momento della cattura, nonostante fosse armato di una pistola calibro 6,35 con dodici colpi inseriti, non ha opposto resistenza all'arresto. Con lui sono state trovate, e tratte in arresto altre tre persone con l'accusa di favoreggiamento: Silvio Riccio 76enne, pensionato e titolare dell'abitazione, agli arresti domiciliari a causa dell'età, Cosimo Abbruzzese, 19 anni, cugino del latitante e Laura Berizov ventenne bulgara. "Il latitante arrestato oggi è secondo, per pericolosità ed efferatezza nel commettere omicidi, solo a Nicola Acri" ha dichiarato il Colonnello Iacobelli. L'ultima persona uccisa da Francesco Abbruzzese, Antonio Acquesta, fu rapito, portato in un casolare, interrogato e poi massacrato a colpi di chiave inglese, nel 2003. Il Procuratore Lombardo ai microfoni dei cronisti ha dichiarato: "dopo l'arresto dei latitanti è importante che le misure cautelari diventino effettive per liberare il territorio - e in merito alle intercettazioni aggiunge- ci consentono di seguire le dinamiche criminali che si scompongono e ricompongono a secondo delle logiche di potere e degli affari".