Operazione “Isola Dino”: 21 persone in carcere 14 ai domiciliari
I primi servizi d’osservazione che hanno poi portato all’operazione antidroga odierna “Isola Dino”, sono iniziate proprio di fronte la famosa isola di Praia a Mare nell’estate del 2008. In tutto 35 le ordinanza di custodia cautelare: 21 in carcere e 14 ai domiciliari, tra cui quattro donne. L’attività investigativa è stata avviata nel settembre 2008 nel corso di una prima parte dell’operazione furono arrestate 14 persone, tra le quali un latitante campano legato al clan Mazzarella di Napoli e due kg di sostante stupefacenti sequestrati.
L’approvvigionamento della droga avveniva nell’hinterland napoletano per poi arrivare nel mercato di Praia a Mare e Scalea, rinomate zone turistiche dell'alto Tirreno cosentino. 20 mila le dosi di sostanza stupefacente sequestrate nei due anni di indagini, gli arrestati sono tutti pluripregiudicati ma non sarebbero coinvolti, in questa operazione, come appartenenti a clan organizzati anche se vicini a clan camorristici come i Mazzarella, i Mariano, i Vollari di Portici e gli Arlistico-Terracciano di Pollena Trocchia. Tra le accuse anche favoreggiamento della latitanza di un soggetto catturato nel corso delle investigazioni. La rete di pusher arrivava a spacciare anche mezzo Kg di droga a settimana, con un guadagno del 1000%; questo ha indotto nel giro anche studenti universitari e semplici lavoratori.