Civita: grande successo delle Vallje Çivitjote
I Festeggiamenti pasquali nella comunità arbëreshe di Civita - si legge in una nota di Antonluca De Salvo - si sono conclusi con le tradizionali vallje çivitjote. Queste celebrazioni che si svolgono il martedì dopo la Pasqua risalgono al periodo delle emigrazioni per celebrare la vittoria di Skanderbeg sui Turchi e la conquista di Kruja da parte delle truppe dello stesso. In seguito le vallje hanno rappresentato un momento celebrativo dell’etnia,per ricordare a tutta la comunità della diaspora, la propria identità,il patrimonio etnico-culturale, fatto di tradizioni,di valori e di una propria visione della vita che in questa celebrazione ad alta voce conferma e trasmette con il canto alle generazioni più giovani. A Civita scendono per le strade le ridde femminili,un tempo non molto lontano anche quelle formate da soli uomini “Plezit”, le prime formate da donne sposate e nubili, a capo della ridda si pongono due uomini che guidano i movimenti della danza,la quale si muove sulle note di leggendarie rapsodie.
I movimenti sono avvolgenti spesso a spira e non sarebbero altro che una rappresentazione-celebrazione della tattica militare usata da Skanderbeg,la regola vuole infatti che la Vallja con il suo incedere,imprigioni al suo interno delle persone rappresentate nel presente da forestieri e fatte prigioniere,le quali per essere liberate devono pagare il simbolico riscatto,devono offrire da bere e da mangiare per poi essere ringraziate con il canto. La sfilata dei gruppi è stata preceduta dal gruppo dei ragazzi di Civita ed a seguire i gruppi di: Santa Sofia d’Epiro (Cs) San Benedetto Ullano (Cs) Firmo (Cs) Amici della zampogna Acquaformosa (Cs) ,Gruppo Acquaformosa “Canti e suoni della tradizione”, Majsor- Maschito (Pz), Qenderrjan Maschito (Pz), Pizzikatundy San Marzano di San Giuseppe (Ta), Caraffa di Catanzaro (Cz), I Strinari di Calabria (CZ), I Calabruzi (Kr). Nella piazza della comunità era presente lo stand della Pro Loco in cui si poteva degustare il -“Piatto dei pastori”ed inoltre, lo stand Prodotti tipici Alto Jonio e Pollino”a cura dell’Associazione Culturale per la salvaguardia delle identità territoriali-“La strada dei Due Mari”. Presenti anche gli stand della CIA-AGiA. La serata si è conclusa con il concorso “Miss Vallje Civita 2012”,il Primo premio è andato al costume di Santa Sofia d’Epiro,il secondo a Civita a Roberta Filardi e il terzo ad Acquaformosa.