Giovani democratici Cosenza, nomina esecutivo provinciale
"Si è svolta ieri, martedì 17 Aprile, presso la Federazione Provinciale del PD la Prima Direzione Provinciale dei Giovani Democratici di Cosenza. Nominata - si legge in una nota dell'ufficio stampa della Federazione - la Segreteria Provinciale dei Giovani Democratici da parte del Segretario Provinciale Michele Rizzuti coadiuvato dal Presidente Francesco Gerundino. L'esecutivo è composto da 12 membri, rappresentanti le varie realtà della provincia cosentina. La scelta di una Segreteria numerosa è sinonimo di una vasta rete capillare presente sul territorio bruzio, una rete che ha l'obiettivo di allargare i propri orizzonti ed abbracciare energie nuove. La segreteria, che avrà il compito di affiancare il Segretario Rizzuti ed il Presidente Gerundino nei prossimi mesi, è composta da:
Emanuela Tucci - Vice Segretario con delega "Politiche di Genere"; Alessandro Alessio - Responsabile Organizzazione; Luigi Cortese - Tesoriere; Carmine Quercia - Legalità e Politiche Sociali; Vincenzo Caputo - Responsabile Lavoro ed Economia; Francesco Città - Welfare; Gaetano Marcovecchio - Enti Locali ed Innovazione Tecnologica; Marco Curcio - Scuola ed Università; Roberto Sottile - Mondo dei Saperi, Cultura, Formazione Politica ed Europa; Camillo Branca - Ambiente e Green Economy; Domenico Middonno - Mezzogiorno; Leonardo Ferrarelli - Politiche di Sviluppo Territoriale.
Nella Direzione Provinciale la discussione si è poi incentrata su altri temi, primo fra tutti il sostegno e la presenza dei GD Federazione di Cosenza all'iniziativa di oggi, Mercoledì 18 Aprile alle ore 12:00 aula Zenit - Unical, che vede come protagonista il candidato a Sindaco di Catanzaro Salvatore Scalzo, e un grosso "in bocca al lupo" ai tanti Giovani Democratici Cosentini candidati nelle amministrative 2012. Siamo coscienti del fatto che la "Primavera del Centro-Sinistra calabrese passa da Catanzaro e dai tanti giovani che verranno eletti nelle tante amministrazioni comunali chiamate al voto, coscienti del fatto che noi Giovani Democratici possiamo essere lo strumento di coerente congiunzione fra i territori, le persone comuni ed i loro bisogni. Carpiamo nell'aria che c'è una Calabria che vuole ripartire e noi, futura classe dirigente, dobbiamo andarle incontro, prenderla per mano, mettendo al centro della discussione i principi della responsabilità, della solidarietà e dell'esperienze concrete, che da sempre ci contraddistinguono."