Radici del Sud, G. Gagliardi referente Calabria

Calabria Attualità

Radici Del Sud 2012, Giovanni Gagliardi è il referente per la Calabria. A rappresentare obiettivi, contenuti, protagonisti e sinergie in progress di quest’evento internazionale dedicato interamente ai vini da vitigni autoctoni del Sud è stato indicato un giovane professionista del Pollino, noto ormai per l’impegno e l’attività di Vinocalabrese.It, il portale da lui stesso ideato e, ad oggi, il più completo ragionato database sull’enologia regionale. La cinque giorni di incontri, degustazioni e congressi, confezionata dal brand Radici Del Sud, si svolgerà da Giovedí 7 a lunedì 11 giugno prossimi nella struttura di Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano. Non possiamo perdere questa occasione. I produttori – dichiara Giovanni Gagliardi – hanno fatto passi da gigante. Ora dobbiamo insistere sulla promozione e non perdere il treno che Radici ha allestito. Giunto alla seconda edizione, da quest'anno l’evento ospiterà diverse novità. L’iniziativa ormai nota nel Paese ed all’estero è stata creata da Nicola Campanile, che si avvale della partnership di 2 tra i maggiori opinion leader italiani del vino: Luciano Pignataro e Franco Ziliani. Prima del Festival, in tutti i territori del meridione si svolgeranno eventi di preparazione all’edizione generale “Aspettando Radici”. Da quest'anno, oltre al gaglioppo, entrano in concorso i vini da magliocco, i due vitigni calabresi più rappresentativi. Sono già numerose le adesioni degli ospiti provenienti da tutto il mondo. Il gruppo di assaggiatori internazionale sarà formato da Tom Maresca wine writer e autore di famosi libri e attualmente assiduo collaboratore di Decanter USA a Tom Cannavan wine writer UK, da Joan Gomez Pallarès editor e wine blogger del famoso devinis.org Spagna a Michel Ritter giornalista delle principali testate tedesche e internazionali Germania, da Fred Nojhuis wine writer Olanda a Ole Udsen wine writer – co-autore "Italiensk Vin" Danimarca, ecc. Per l’italia ci saranno Teodosio Buongiorno Ristorante Già sotto l'Arco, selezionatore Vini Gamberorosso Puglia, Francesco Muci – Sow-Wine, Enzo Verrastro – Selezionatore vini Gambero Rosso-Puglia, Giulio Cantatore – Enoteca Angolo Divino, Giovanni Gagliardi cronista e blogger, Francesca Tamburello sommelier esperta vini Sicilia, Giuseppe Barretta giornalista e blogger, Alessandro Romano Accademia Italiana della Gastronomia Storica, consulente Oraviaggiando.it, corrispondente per la Puglia di Italia a Tavola ecc. I vitigni partecipanti saranno, per la Puglia, come di consueto quelli già presenti nelle trascorse edizioni, ai quali si aggiungeranno, dalla Sicilia il Nero d'Avola, il Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e il Cataratto, dalla Campania l’Aglianico, il Taurasi, il Fiano e la Falanghina, dalla Calabria il Magliocco e il Gaglioppo, dalla Basilicata l’Aglianico del Vulture il Fiano, il moscato e la malvasia. I primi due giorni saranno quasi interamente dedicati agli incontri fra gli ospiti stranieri e i produttori iscritti alla manifestazione. Le giornate centrali saranno invece dedicate alla degustazione dei vini che i gruppi di assaggiatori designati valuteranno. L'importante novità di quest’edizione è che i vini saranno premiati nell’ambito della loro regione e del vitigno di appartenenza. L'ultima giornata, aprirà le porte al pubblico che potrà recarsi ai banchi di assaggio degli oltre 250 vini e godere del buffet offerto da alcuni importanti chef pugliesi.