Centro Santè. Incontro sui disturbi dell’alimentazione
I disturbi del comportamento alimentare sono stati al centro dell’incontro che si è tenuto nel pomeriggio del 11 maggio presso i locali del Centro Santè. A relazionare sono state la dottoressa Debora Mandica, dietista, e la dottoressa Elisa Belcastro, psicologa, entrambe dell’equipe multidisciplinare che lavorerà nel centro. Mandica ha illustrato le principali patologie che saranno all’attenzione dell’equipe: “Affronteremo le patologie che insorgono in relazione al rapporto con il cibo e l’aspetto fisico. Anoressia, bulimia e obesità rientrano in questa categoria e sono il segno di un disagio del paziente. Sono tra loro strettamente correlate ed è fondamentale affrontarle con il supporto di un team di professionisti che sappiano esattamente come intervenire”.
Durante il dibattito è stato chiarito che non si tratta di raggiungere il peso ideale, ma di raggiungere un peso accettato dal paziente e soprattutto che sia mantenuto nel tempo. “Occorre fare una rieducazione alimentare - ha proseguito Mandica - per la quale useremo una tecnologia all’avanguardia, con strumenti che aiuteranno nel fare delle diagnosi certe”. Tra i più colpiti da questi disturbi ci sono anche anche pazienti molto piccoli. “Viviamo tempi nei quali la mobilità dei bambini si è di molto ridotta. Spesso restano fermi per tantissimo tempo davanti ai videogiochi e le occasioni de movimento sono pochissime”.
La psicologa Elisa Belcastro ha quindi illustrato “dati nazionali che confortano le nostre tesi, dai quali si evince che molto spesso sono i bambini e gli adolescenti ad essere tra i più colpiti da questo tipo di disturbi, anche se non bisogna dimenticare le donne in menopausa e gli uomini che di certo non ne sono esenti”. “Un centro multidisciplinare – ha aggiunto Belcastro - in Calabria è una novità assoluta. Scardinare il solo disturbo dell’alimentazione non basta; occorre avere una visione globale del problema. E nella regione non c’è una equipe che lavori insieme su questi temi. Abbiamo studiato realtà simili al nord, dove abbiamo visto che con l’approccio multidisciplinare le strategie terapeutiche hanno successo”. Il coinvolgimento familiare è stato alla base dell’idea che ha dato vita al centro. “Per venire incontro ai problemi degli adolescenti – ha spiegato Belcastro – prenderemo in carico anche le loro famiglie”.
Il Centro Santè è una delle tante realtà del mondo cooperativo e all’inaugurazione era presente anche Santo Vazzano, presidente di Coonfcooperative Calabria: “L’apertura del centro è stata promossa da una cooperativa sociale, la Civitas Solis del consorzio Jobel. Oltre alle due professioniste abbiamo un medico, Piergiorgio Palermo, e alcune assistenti sociali che aiuteranno a prendere in carico le persone. Sottolineo che sarà un lavoro svolto nel nostro stile cooperativo, si applicheranno quindi fasce di prezzo equilibrate, dal momento che il profitto non è tra gli obiettivi delle cooperative. Cerchiamo di dare una risposta specifica in un settore che nella nostra città non c’è. Il modulo privato/sociale ci consente di praticare dei prezzi accessibili a tutti”. Vazzano ha poi illustrato le prossime tappe che il Centro cercherà di percorrere: “Il centro cercherà di lavorare con il mondo scolastico, e soprattutto cercheremo di interfacciarci con i medici di base, che sono quelli che conoscono meglio la storia dei pazienti.
L’approccio multidisciplinare non è eclettico, ma tutti lavoreranno per un solo obiettivo”. All’inaugurazione ha preso parte il Prefetto di Crotone Vincenzo Panico, che ha sottolineato la valenza sociale dell’iniziativa: “Spesso nel nostro territorio le iniziative che partono poi si perdono per strada. Non è certo il caso delle iniziative cooperativistiche promosse da Santo Vazzano, che si avvale di collaborazioni che vengono dal mondo della solidarietà. Dobbiamo appoggiarci alle buone energie di questa terra, che sono tante. Tutto questo, in tempi così difficili, mi riempie il cuore. Forse questo è il primo centro del genere che abbiamo in Calabria e faccio i miei complimenti, uniti agli auguri più vivi ai promotori dell’iniziativa”. Il centro Santè sarà aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20.