Catanzaro: visite di cortesia di Sergio Abramo

Catanzaro Attualità
Sergio Abramo e Vincenzo Roca

Il sindaco Sergio Abramo ha incontrato, questa mattina, il questore Vincenzo Roca. Una visita di cortesia dopo l’avvenuta elezione, nel corso della quale entrambi hanno evidenziato l’intento di collaborare strettamente per il bene della città. In un clima di grande cordialità, Roca si è complimentato con il primo cittadino per l’affermazione elettorale, formulandogli gli auguri di un buon lavoro. Da parte sua Abramo ha evidenziato quelle che sono le problematiche che vive l’Amministrazione, legate in particolare alle scarse finanze disponibili. “Lo sforamento del patto di stabilità – ha spiegato – in qualche in modo “ingessa” la nostra azione ma sarà massimo il mio impegno per attuare politiche di sviluppo capaci di rilanciare Catanzaro. Purtroppo l’eredità che abbiamo ricevuto, soprattutto a causa di una gestione sbagliata delle società partecipate, non è delle migliori. Ecco perché stiamo lavorando sin dal giorno della mia proclamazione: c’è la necessità di operare subito senza perdere tempo”. Il Sindaco ha chiesto al Questore un ulteriore incontro a breve per occuparsi del problema della sicurezza, anticipando la già avvenuta approvazione, da parte del Ministero, di un progetto finalizzato a incrementare la videosorveglianza e la prevenzione da attuare nei centri sociali. “Il tema della sicurezza, soprattutto nei quartieri a rischio, mi sta molto a cuore – ha detto – e tra qualche giorno verrò a proporle alcune idee che potrebbero dare risposte alla cittadinanza”. Affrontato anche il problema dello stadio “Ceravolo”. A tal proposito Roca ha spiegato al sindaco che sarà importante realizzare tutti quegli interventi essenziali, previsti dalla normativa, per ottenere il via libera della Commissione di vigilanza. Per accelerare i tempi, Abramo ha annunciato che nei prossimi giorni sarà convocata una conferenza dei servizi. Subito dopo l’incontro con il questore, il sindaco ha fatto visita al presidente della Corte d’Appello Gianfranco Migliaccio e al comandante della Guardia di Finanza, generale Michele Calandro. Anche a quest’ultimi, Abramo ha prospettato le difficoltà che vive l’ente, sostenendo l’esigenza di un’azione amministrativa capace di affrontare le emergenze. Con Calandro, il sindaco ha anche discusso della realizzazione della “Cittadella” della Guardia di Finanza in contrada Giulivetto, una pratica avviata già negli anni in cui lo stesso Abramo è stato primo cittadino. Il generale ha assicurato che l’iter sta andando avanti e che è intenzione delle “Fiamme gialle” realizzare in quell’area tutte le sedi operative del Comando regionale e dei Comandi provinciali oltre al parco auto. Il sindaco Abramo ha sottolineato la straordinaria funzione che la Guardia di Finanza svolge nella nostra regione per contrastare l’illegalità, dichiarandosi disponibile ad avviare iniziative comuni per affermare la cultura della legalità e della trasparenza.