Crotone: accordo tra il Co.re.com. e la Provincia
“Ringrazio il presidente della Provincia Stano Zurlo per la sensibilità e la disponibilità dimostrata nei nostri confronti e che si concretizza con la firma dell’intesa siglata oggi”. Così si è espresso, questa mattina, Paolo Manganaro presidente del Comitato Regionale per le Comunicazioni della Calabria a margine della firma dell’accordo fra il Co.re.com. e l’Amministrazione provinciale di Crotone.
L’intesa, sottoscritta nella sala Giunta dell’Ente, riguarda la gestione di un servizio di videoconferenza per lo svolgimento del tentativo obbligatorio di conciliazione e dell’udienza di discussione in sede di definizione delle controversie. In buona sostanza il cittadino residente nella provincia crotonese che abbia un contenzioso con un gestore del servizio di comunicazione non dovrà più recarsi a Reggio Calabria, perdendo una giornata e soprattutto affrontando dei costi reali per recarsi alla sede del Co.re.com., potrà dialogare direttamente attraverso le nuove tecnologie recandosi nella sede della Provincia di Crotone.
Il servizio consiste nello svolgimento dell’udienza di conciliazione, in primo grado o eventualmente nella fase di definizione della controversia, presso la sede del Co.re.Com. Calabria, dove sono presenti il conciliatore/definitore e il rappresentante dell’operatore di comunicazioni elettroniche, con collegamento tramite videoconferenza con la sede individuata dalla Provincia di Crotone, dove è presente l’utente. Il servizio è a costo zero per il cittadino.
Il Co.re.com., nell’ambito delle proprie competenze, si impegna: ad individuare, presso la propria sede di Reggio Calabria, una sala adeguatamente attrezzata ed a predisporre le strumentazioni tecniche necessarie allo svolgimento del servizio di videoconferenza; a garantire, nei giorni e negli orari di svolgimento del servizio, la disponibilità di propri operatori per il coordinamento delle attività e la risoluzione di eventuali problemi di malfunzionamento del servizio di videoconferenza; a progettare e coordinare iniziative di comunicazione per la divulgazione del servizio alla cittadinanza; a fornire in comodato gratuito all’Amministrazione provinciale di Crotone una stazione di videoconferenza.
L’Amministrazione provinciale di Crotone, nell’ambito delle proprie competenze, si impegna ad individuare due funzionari che certifichino la firma apposta dall’utente in calce al verbale redatto dal Co.re.com. e trasmesso per fax o con mezzi telematici, ed inoltre: a reperire una sala adeguata per l’accoglienza degli utenti; ad individuare nella propria organizzazione due funzionari da destinare ad attività di accoglienza degli utenti; custodia, supervisione e funzionamento della strumentazione; ricezione e trasmissione del verbale d’udienza e di eventuale altra documentazione necessaria al corretto svolgimento del servizio; a garantire la presenza in servizio di uno dei funzionari sopra individuati nei giorni e negli orari convenuti per lo svolgimento dei servizi di conciliazione in videoconferenza; ad individuare un numero di fax dedicato all’eventuale scambio di documentazione con il Co.re.com.
Alla firma dell’accordo, avvenuto alla presenza della Stampa, erano presenti oltre a Zurlo e Manganaro, anche il direttore del Co.re.com. Rosario Carnevale, gli assessori provinciali Alessandro Carbone e Giovanni Lentini, il dirigente della Provincia Antonio Leone. A margine della conferenza stampa sia Zurlo che Manganaro si sono soffermati sull’imminente passaggio delle emittenti televisive dal sistema analogico a quello digitale. Com’è noto tale passaggio interesserà il bacino crotonese il prossimo 7 giugno.
Zurlo e Manganaro hanno poi sottolineato l’importanza di questo appuntamento che, rispondendo a precisi criteri di modernizzazione del settore, allargherà notevolmente l’offerta per i telespettatori calabresi di programmi ed informazione.