Isola, inaugurato l’impianto fotovoltaico della scuola “S. Rocco”
Un impianto fotovoltaico da 20 Kw, in grado di produrre in un anno energia pari a una spesa di 11.592 euro, e di far risparmiare 5.17 tonnellate equivalenti di petrolio. I dati illustrati nel corso dell’inaugurazione dell’impianto fotovoltaico installato sul tetto della scuola “S.Rocco” lasciano intendere da soli il valore della scelta compiuta dall’Amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto: puntare sulle fonti rinnovabili per raggiungere obiettivi di risparmio energetico ed economico, e nello stesso tempo tutelare l’ambiente per consegnare ai cittadini di domani un mondo più pulito.
L’inaugurazione dell’impianto – che è in funzione da circa un mese - ha avuto luogo nell’aula magna del 1° circolo, alla presenza di molti piccolissimi studenti e di tante mamme. Il dirigente scolastico Giannino Russo ha aperto i lavori, portando i suoi saluti e ringraziando l’amministrazione per l’attenzione mostrata verso la scuola. Quindi la parola è passata all’ingegner Natale Costantino, progettista dell’impianto, che ha spiegato ai bambini con grande semplicità come funziona il fotovoltaico e quanto importante sia il ricorso alle fonti rinnovabili per tutelare l’ambiente e per risparmiare. “Questo impianto – ha spiegato – sfrutta la luce per produrre energia, e proprio perché sfrutta la luce non dipende dalle condizioni meteo. Usare il fotovoltaico vuol dire ridurre le emissioni di anidride carbonica e altre sostanze nocive nell’atmosfera, quindi avere aria più pulita; ma vuol dire anche risparmiare economicamente, perché la scuola produce da sola l’energia di cui ha bisogno, e quindi non è costretta ad acquistarla”. “L’impianto – ha proseguito – è stato realizzato grazie ad un finanziamento regionale proveniente dal Por Calabria 2007/13. La sua potenza deriva da 84 moduli fotovoltaici che occupano una superficie di 140 metri quadrati”.
“La scelta di puntare sulle rinnovabili – ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici Domenico Bruno – è stata molto determinata. In questo settore abbiamo in cantiere progetti per circa 3 milioni di euro, che potranno incidere moltissimo sul futuro della nostra comunità, sia sotto il profilo della qualità della vita che sotto il profilo economico”.
“Iniziamo a vedere i frutti – ha spiegato il sindaco Carolina Girasole – dell’intenso lavoro di programmazione e progettazione cui ci stiamo dedicando da quando ci siamo insediati. Un lavoro che abbiamo iniziato da capo, visto che tanti anni di commissariamento avevano bloccato ogni forma di programmazione a lungo termine. Ora i progetti in cantiere sono tanti, e puntano a migliorare il volto del paese e la qualità della vita della comunità”. “Quando lavoriamo con i ragazzi e per i ragazzi siamo ancora più stimolati – ha poi aggiunto il primo cittadino – Fin dal nostro insediamento abbiamo sempre cercato di essere vicini al mondo della scuola ed alle sue esigenze, perché è qui che inizia il percorso che poi porta a diventare buoni cittadini, attenti e partecipi alla vita della propria comunità. La scuola è fondamentale, perché è il primo presidio della legalità. Ecco perché tanti dei progetti elaborati dall’Amministrazione riguardano proprio le scuole e i giovani; è un investimento che facciamo sul nostro futuro”. Quindi, rivolgendosi anche alle mamme presenti, il primo cittadino ha ricordato che “mentre i bambini e gli insegnanti si impegnano a scuola, mentre l’amministrazione si dedica con grande passione a migliorare la vita dei nostri bimbi, c’è qualcun altro che tenta sempre di rimandarci indietro”. Il riferimento è ai numerosi atti vandalici che nell’ultimo anno scolastico hanno più volte danneggiato gli istituti scolastici di Isola e quindi bloccato le attività didattiche. “Ogni volta che accade – ha aggiunto il sindaco – è un danno gravissimo per i nostri bambini, che devono sospendere le lezioni e devono assistere a gesti brutti e violenti. Ecco perché è arrivato il momento di dire basta, di indignarci e prendere una posizione forte. Dobbiamo metterci insieme e condannare con forza gli autori di questi gesti, non possiamo più permettere che qualcuno decida come devono crescere i nostri figli, se e quando devono andare a scuola. Non possiamo permettere che qualcuno faccia continuamente arretrare un paese ricco di brava gente e di risorse positive”.
L’incontro si è chiuso con il saluto del dirigente scolastico Russo, che in procinto di andare in pensione ha rivolto un commosso saluto e ringraziamento ai bambini, alle insegnanti e all’intera comunità di Isola Capo Rizzuto.
All’ingresso della scuola è stato poi installato un tabellone che indica in qualsiasi momento l’efficienza dell’impianto. Nella giornata di ieri (come si può evincere dalla fotografia allegata) l’impianto funzionava con una potenza di 13.9 Kw, e in 30 giorni di attività ha prodotto 2436 Kwh di energia, evitando emissioni di Co2 per 1.218 Kg e risparmiando 0.45 tonnellate equivalenti di petrolio.