Droga: in 15 mesi sequestrata a Gioia Tauro cocaina per 580 mln di euro
C'è la regia della 'ndrangheta dietro i continui approdi di grandi quantitativi di droga nel porto di Gioia Tauro. Ne sono convinti gli inquirenti, dopo l'ennesimo sequestro avvenuto nello scalo marittimo calabrese. Il sequestro di cocaina effettuato stamani nel porto di Gioia Tauro rientra nell'ambito di un'indagine avviata dalla guardia di finanza 15 mesi fa e che ha portato a recuperare, complessivamente, 2,4 tonnellate di sostanza stupefacente per un valore di 580 milioni di euro. Gli investigatori puntano adesso ad individuare ed arrestare i responsabili del traffico. Oggi la Guardia di Finanza ha scoperto circa 630 chili di cocaina purissima che portano a quasi una tonnellata i sequestri effettuati negli ultimi 2 giorni. I dettagli dell’operazione sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso la sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria a cura del Procuratore Capo Ottavio Sferlazza, del Procuratore Capo della Repubblica di Palmi Giuseppe Creazzo e del Procuratore Aggiunto D.D.A. Michele Prestipino.