Lavori della giunta, approvata perizia variante stadio Ceravolo

Catanzaro Attualità
Stadio Ceravolo

La giunta comunale presieduta dal sindaco Sergio Abramo, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, Vincenzo Belmonte, ha approvato la perizia di variante e suppletiva dei lavori di adeguamento normativo e delle opere di completamento dello stadio “Nicola Ceravolo”.

“Tali lavori - ha spiegato l’Assessore illustrando la proposta del dirigente del settore, Carolina Ritrovato - sono funzionali al’utilizzo dell’impianto sportivo nel prossimo campionato di calcio 2012-13 e sono motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute ed imprevedibili. Dai rilievi delle indagini eseguite in fase di verifica sismica, degli spalti e degli orizzontamenti d’interpiano del settore distinti,questi, non presentavano tracce di d’inflessioni e lesioni tranne lievi tracce di degrado dello strato di intonaco. Invece – ha proseguito Belmonte - nella fase di esecuzione delle demolizioni di tutti gli intonaci e dei soffitti si è manifestata la necessità di provvedere a far fronte a lavori non previsti in quanto sulle travi di sostegno delle gradinate sono emersi seri problemi. In particolare le variazioni hanno riguardato: esecuzione nuove fondazioni integrative delle esistenti, esecuzione di rinforzo alle murature esistenti, rinforzo localizzato su alcune travi, formazione di telai in cemento armato, sostituzione del solaio del piano intermedio, sostituzione degli scalini delle gradinate con un nuovo impalcato, realizzazione di nuove cancellate.

Per tale lavori necessita una spesa aggiuntiva contenuta dentro il 10 per cento rispetto all’importo contrattuale pari a 83.040 euro. Va inoltre sottolineato che il sindaco Abramo – ha aggiunto Belmonte – sulla scorta di questi lavori, ha firmato e trasmesso alla Fc Catanzaro la documentazione della disponibilità dello stadio. Atto che ha permesso alla Società di inoltrare domanda di iscrizione alla Figc”. L’esecutivo su proposta dell’assessore all’urbanistica, Stefania Lo Giudice, ha anche approvato la perizia di variante di riqualificazione Villa Pangea. Che prevede la sostituzione della prevista piazza sopraelevata, con la realizzazione alla quota originaria di una superficie a verde con funzioni di piazza naturale in modo che il progetto originario non venga ad essere alterato. “Inoltre – ha spiegato l’assessore illustrando la perizia - sono state eseguite una serie di indagini non originariamente previste e,quindi, in corso d’opera sono state eseguite delle indagini geologiche aggiuntive per dare rispondenza alle nuove norme tecniche sulle costruzioni” La spesa complessiva della perizia e di circa 400 mila euro. L’esecutivo ha, inoltre, approvato una pratica del settore Patrimonio proposta dall’assessore Filippo Mancuso.