Mesoraca: pregiudicato scippò un’anziana a Natale, arrestato dai Carabinieri
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Mesoraca hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari di Crotone nei confronti di Alfredo Serravalle 52, noto pregiudicato della zona.
In pieno periodo natalizio il soggetto si era macchiato di un odioso reato, ovvero aveva atteso fuori dalle Poste di Mesoraca una signora di 81 anni e l’aveva scippata della borsa, contenente la pensione appena ritirata. I Carabinieri, intervenuti prontamente sul posto hanno soccorso l’anziana signora, per poi cominciare un’attività di ricostruzione di quanto successo sia assumendo dichiarazioni dalla parte offesa, sia cercando ulteriori elementi da testimoni che si trovavano a passare di lì.
Dopo pochi minuti è stata rinvenuta la borsa della spesa della signora, con il portafoglio, ovviamente vuoto, nei pressi di un bidone dell’immondizia. I militari, guidati dal Comandante di Stazione, si sono mossi quindi su un doppio binario, cercando da un lato di tranquillizzate l’anziana signora, provando a rincuorarla e darle coraggio, dall’altra di assumere tutte le informazioni possibili, utili al riconoscimento del reo.
La vecchina, pur se disperata perché si era vista sottratta di tutti i soldi alla vigilia della festività natalizia, ha visionato alcuni album fotografici di pregiudicati del posto, e dalle indicazioni ricavate, unitamente ad ulteriori acquisizioni informative dei militari, si è stretto di molto il cerchio dei sospetti. L’attenzione quindi è stata focalizzata su Alfredo Serravalle, un cinquantenne del posto, ex sorvegliato speciale, noto ai Carabinieri per i suoi numerosissimi precedenti penali.
Proprio la vigilia di Natale i Carabinieri di Mesoraca hanno depositato presso la Procura di Crotone una dettagliata informativa di reato, nella quale si richiedeva la custodia cautelare in carcere per il soggetto, che a tutti gli effetti risultava pericoloso socialmente. Il Pubblico Ministero De Lucia, condividendo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri richiedeva quindi al G.I.P. la relativa ordinanza, emessa ieri e immediatamente eseguita.