Vertice di maggioranza con Scopelliti a Lamezia Terme
È in corso a Lamezia Terme una riunione politica tra il neo governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, e i consiglieri regionali della sua coalizione. Il nodo della discussione è la composizione della nuova giunta regionale, che potrebbe generare qualche malumore. Se si scioglierà, Scopelliti potrebbe presentare la squadra di governo nel pomeriggio (nei giorni scorsi aveva annunciato che lo avrebbe fatto entro sabato). Sistemati i giochi nell'Udc con la presidenza del Consiglio regionale al segretario Francesco Talarico (Catanzaro) e due assessori (Michele Trematerra di Cosenza e Francescantonio Stillitani di Vibo Valentia), la discussione sembra piuttosto intensa all'interno della compagine Pdl. Ieri il governatore ha avuto un incontro a Roma con il presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, il quale ha approvato le sue decisioni. Ma, secondo indiscrezioni, non tutti i consiglieri sono d'accordo. Per quanto riguarda la vicepresidenza senza delega, le prime ipotesi davano come favorito Giuseppe Gentile (Cosenza) ma a quanto si è appreso l'ex capogruppo di Pdl-Fi non sarebbe disponibile a questa soluzione. Gli altri due nomi per l'incarico potrebbero essere Antonio Caridi di Reggio Calabria (neoeletto) e Antonella Stasi, presidente di Confindustria di Crotone. Altra donna in giunta dovrebbe essere Antonella Freno, assessore comunale a Reggio Calabria. Per un assessorato esterno si fa anche il nome di Giacomo Mancini. Probabilmente esterno anche l'assessore in quota lista 'Insieme per la Calabria' costituita da Udeur, Pri e Nuovo Psi. Il criterio annunciato da Scopelliti nella formazione della giunta regionale è la massima rappresentanza territoriale.