Reggio Calabria. Escono da buoni amici e al rientro si sparano
Avevano trascorso la serata insieme al bowling, poi al rientro hanno litigato ed è nata una sparatoria in cui entrambi sono rimasti feriti. Il fatto è avvenuto nella notte, intorno alle 3, a Gioia Tauro. Arcangelo Furfaro, pregiudicato di 43 anni, e Pasquale Alampi, di 32 anni, hanno litigato davanti all'abitazione del primo per motivi in corso di accertamento. Secondo la ricostruzione della polizia, accorsa immediatamente sul posto, Furfaro ha estratto una pistola che teneva nascosta nei pressi dell'ingresso della sua casa e ha esploso un colpo di pistola contro l'amico, ferendolo a una gamba.
Quest'ultimo ha reagito ed è riuscito a disarmarlo, esplodendo poi a sua volta alcuni colpi di pistola. Furfaro è stato ferito al torace e al gomito ed è stato trasferito all'ospedale di Polistena per essere sottoposto a un intervento chirurgico. I medici lo hanno giudicato guaribile in trenta giorni. Anche Alampi è stato portato in ospedale per le cure. Sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato di Gioia Tauro e i carabinieri della Compagnia. Alampi stesso ha consegnato alle forze dell'ordine la pistola calibro 9. La versione dei fatti è stata confermata dalle immagini riprese dalle telecamere istallate all'ingresso dell'abitazione di Furfaro. Entrambi sono stati posti in arresto con l'accusa di tentato omicidio e per Furfaro si aggiunge il reato di detenzione illegale di arma e munizioni.