Domani al via la festa di LiberEtà
Con il taglio del nastro, domani giovedì 21 giugno alle 18.30, la Cgil, lo Spi Cgil e l'Auser di Cosenza daranno l'avvio ufficiale sull'isola pedonale di Corso Mazzini a Cosenza alla Festa di LiberEtà 2012, che quest'anno è dedicata ai diritti sociali e al volontariato.
Saranno alcune decine gli stand delle associazioni che hanno aderito all'iniziativa, tesa essenzialmente a far conoscere ai cosentini questo mondo che opera nell'ombra e che senza protagonismi si dedica in varie forme a quei ceti più deboli della società.
Seguirà quindi il dibattito sul “Ruolo del volontariato in Calabria nell'ambito della crisi”, perché vogliamo rendere visibili e riconoscibili gli effetti che i tagli governativi hanno determinato in seno alla società, soprattutto in quella nostra meridionale, ma soprattutto vogliamo mettere in campo, in questo momento particolarmente difficile e grave, le ragioni dello stare insieme.
A fine dibattito, il concerto di Sandro Sottile, artista calabrese e rinomato interprete della musica popolare meridionale e delle sue tradizioni, che porterà in piazza il suo tour 2012 “…sulle tracce dei terroni”.
Venerdì 22 giugno la Festa proseguirà con un importante dibattito sulla “Contrattazione sociale e sulle politiche del welfare”. Un'occasione per ribadire ai rappresentanti istituzionali l’importanza della contrattazione sociale tesa a difendere l’interesse generale delle comunità locali per migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini, soprattutto delle fasce più deboli.
La band emiliana dei Modena City Ramblers, con la loro avvolgente musica, concluderà la seconda edizione della Festa di LiberEtà. Una festa che abbiamo fortemente voluto per combattere la sfiducia e la rassegnazione alzando una barriera sociale di cooperazione e di sostegno reciproco ad argine di questa crisi senza precedenti che sta impoverendo anche le nostre coscienze. I Modena saranno anche protagonisti di un momento di solidarietà alle popolazione terremotate, parteciperanno infatti a una vendita di Parmigiano Reggiano, prodotto simbolo dell’Emilia Romagna.