Controlli dei Carabinieri di Petilia Policastro: 22 ciclomotori sottoposti a fermo

Crotone Cronaca

Nel fine settimana i militari della Compagnia Carabinieri di Petilia Policastro hanno dato vita ad un servizio coordinato di controllo del territorio, finalizzato al contrasto di alcune consuetudini pericolosi inerenti il Codice della Strada : obiettivo dei Carabinieri è stato di quello di reprimere l’illecita guida di motocicli senza il casco, la guida mentre si è intenti ad utilizzare il cellulare e la diffusissima quanto pericolosa abitudine di far accomodare minori, anche piccolissimi, sui sedili anteriori senza alcun dispositivo di trattenuta. Nel territorio di tutta la Compagnia sono stati multati 22 conducenti senza casco di motocicli, quasi tutti minorenni, ai quali è stato posto sotto fermo amministrativo il mezzo.

A Mesoraca un ciclomotore senza targa con due ragazzi a bordo sprovvisti di casco per sottrarsi ad un posto di controllo dei Carabinieri hanno perso l’equilibrio e sono caduti autonomamente, riportando per fortuna solo qualche graffio. Una volta interrogata la Banca Dati, i Militari hanno scoperto che il mezzo era sprovvisto anche di copertura assicurativa; inoltre, vista la reazione totalmente smodata dei parenti del conducente dello scooter, sono stati deferiti per minacce e oltraggio a pubblico ufficiale Antonio Ferrazzo e Nicola Ferrazzo, entrambi con precedenti penali, rispettivamente padre e fratello del conducente poiché hanno assalito verbalmente i militari operanti, minimizzando e giustificando la condotta del loro parente che alla guida del ciclomotore, con passeggero irregolare, senza casco, senza targa e senza assicurazione aveva provato a scappare da un controllo dei Carabinieri.

Inoltre particolare attenzione è stata posta per chi guida la macchina con al fianco dei minori senza alcun sistema di trattenuta. In questo caso sono stati 18 i conducenti sanzionati. 16 sono state invece le sanzioni elevate a chi guidava parlando tranquillamente al cellulare. Inoltre sono state 4 le persone denunciate in stato di libertà perché trovate in possesso di documentazione assicurativa falsa, mentre due persone sono state colte alla guida sotto effetto di alcool.