Pdl, riunito a Catanzaro il coordinamento provinciale

Catanzaro Politica

Si è riunito nel pomeriggio di venerdì 13 luglio, a Catanzaro, sotto la presidenza di Wanda Ferro, il nuovo coordinamento provinciale del Pdl. Presente anche il vice coordinatore provinciale Mario Magno e, tra gli amministratori regionali, l’assessore Domenico Tallini.

Nel corso della riunione, la prima del nuovo coordinamento, è stata fatta una analisi del voto amministrativo, che ha portato al partito risultati più che soddisfacenti, con la vittoria nel comune capoluogo e in numerosi centri della provincia e l’inversione del trend negativo registrato nel resto d’Italia nell’ultima competizione elettorale. “Il dato – affermano dal partito - rappresenta certamente un premio all’ottimo lavoro svolto dagli amministratori del Pdl a tutti i livelli, a partire da quello regionale e provinciale, per finire nei tanti comuni del territorio. E’ stato quindi giudicato positivamente l’operato della Giunta Scopelliti, chiamato ad affrontare, in un momento particolarmente difficile, numerose emergenze in settori strategici come la sanità”.

Nel corso della riunione è stato fatto anche il punto sull’attualità politica, ed in particolare sui provvedimenti assunti dal governo Monti che, con “i pesanti tagli lineari ai trasferimenti imposti con la cosiddetta spending review, sta portando – sempre secondo il coordinamento del Pdl - sull’orlo del collasso gli enti che offrono servizi essenziali ai cittadini, sui quali viene di fatto scaricato il peso della crisi economica. Ad essere penalizzate saranno soprattutto le Province, che con i paventati ulteriori tagli da 500 milioni di euro saranno costrette a limitare l’offerta dei servizi, con la conseguenza dell’aggravamento dei problemi relativi alla sicurezza nelle scuole, alla sicurezza sulla viabilità stradale, alla tutela ambientale, con le inevitabili ricadute sul sociale e sulla qualità della vita. Per questo - proseguono - si è ritenuto di sollecitare i rappresentanti parlamentari affinché si facciano promotori di un emendamento all'articolo 16 del decreto sulla spending review”.

Infine è stato fatto il punto sulla riorganizzazione del partito sul territorio, “per favorire la crescita e il rinnovamento della classe dirigente”, ma anche “per attrarre sempre maggiori consensi nella società e dare nuovo slancio all’attività politica anche in vista delle prossime elezioni politiche”. In tale ottica, si è deciso di avviare già nel mese di settembre la stagione dei congressi cittadini.