Successo a Mammola per il “Sogno di Callucia”
Si è conclusa tra gli applausi, e non senza un filo di emozione, a Mammola la prima edizione dell’evento di moda, arte e cultura “Il sogno di Callucia” andata in scena domenica sera in piazza Ferrari, organizzata da Malea Modarte in collaborazione con la Pro loco, il Comune di Mammola, la Provincia di Reggio Calabria, la Regione Calabria e lo studio di comunicazione Emmedia. Le splendide creazioni realizzate dalla stilista Lucia Callà, la presenza del maestro orafo Gerardo Sacco, dello stilista Lino Valeri e del modellista della maison Fendi Nino Masso hanno reso ancora più suggestiva la serata condotta da Rita Ferraro e Maria Francesca Calvano. Per la città adagiata sulle colline che diradano verso lo Ionio si è trattato di un autentico battesimo. Per la prima volta, infatti, l’alta moda, la sartorialità ed il made in Italy hanno “contaminato” la comunità mammolese, ammaliando e conquistando il pubblico che si è lasciato trasportare in questo viaggio emozionale.
Milano e Parigi, almeno per una sera, non erano così lontane. L’intero staff ha dimostrato che in Calabria esistono le professionalità e le competenze giuste per puntare in alto e per realizzare i sogni. E di questo si è trattato. Callucia ha miscelato eleganza e praticità, fantasia e ragione, passione e tendenza: dall’alta moda della sera al rosso glamour, dalla rivisitazione del classico tailleur all’uso del colore che attrae e seduce. Unico comune denominatore: la sensualità di una donna dalle mille sfaccettature, capace di interpretare ruoli diversi e di vivere esperienze sempre nuove.
Per Mammola, come hanno avuto modo di sottolineare il sindaco Antonio Longo ed il segretario questore Giovanni Nucera, è stato un momento eccezionale di promozione e di valorizzazione del territorio, reso possibile anche dai tanti giornalisti presenti nel parterre d’onore della serata.
“I motivi di gioia – ha evidenziato Lucia Callà – sono tanti. Abbiamo realizzato un defilé all’insegna del buon gusto, catturando l’attenzione di coloro che hanno voluto affollare piazza Ferrari. Guardiamo al domani ben coscienti di quello che siamo stati in grado di realizzare. Un affettuoso ringraziamento a Monica Scarfò che ha incantato il pubblico con la sua splendida voce e a Rossella Scherl per la splendida lettura di alcuni testi teatrali. Da ringraziare la direzione artistica di Ernesto Pastore, l’ufficio stampa curato da Maria Francesca Calvano, i truccatori ed i parrucchieri (Domenico Callà, Fabrizio Raschellà, Maria Carmela Costa), il grafico Massimo Commisso, i fotografi Vincenzo Simonetta, Giuseppe Trovato e Onofrio Pristipino, le modelle (Ida Miceli, Fiorella Stoia, Marilena Scaramuzzino, Yanoris Marizan, Maria Rosaria Luciano, Erica Panetta, Roberta Albanese). Non si può non menzionare lo staff tecnico composto da Antonio Caligiuri (riprese video), “C&G Service” (service audio e luci) e “Il Palcoscenico” (palco e scenografie). Un ultimo ringraziamento lo rivolgo alle mie ragazze Mirella e Pina che hanno contribuito alla realizzazione della collezione”.