Incendio auto Donnici, la solidarietà di Sero

Cosenza Attualità

Incendiata, la scorsa notte, l'auto del Sindaco di Mandatoriccio Angelo Donnici. Il Primo Cittadino Filippo Sero esprime solidarietà e condanna il vile atto, auspicando celere chiarezza sull'accaduto. Buona politica e buona amministrazione sono – dice Sero – le precondizioni per lo sviluppo sostenibile del territorio e per stimolare il ritorno ad investire se stessi in questa terra.

Ci troviamo di fronte all'ennesimo episodio, ai danni di un sindaco che ogni giorno opera con trasparenza per il bene della propria comunità. È un atto spregevole che va a colpire, oltre alla serenità e dignità personali, anche la tranquillità di un'intera popolazione, quella della vicina Mandatoriccio e di tutto il basso ionio. Dobbiamo ripudiare e condannare tutti e con fermezza ogni forma di violenza e di tentato ricatto alle istituzioni democratiche. Pur nella consapevolezza che, soprattutto negli ultimi tempi, viviamo in un clima particolarmente difficile faccio appello al collega Donnici a continuare sulla strada della buona politica e della buona amministrazione intraprese. Senza regole non può esserci alcuna sciagurata ipotesi di sviluppo sostenibile. Per nessun comune e per nessun territorio. I cittadini hanno bisogno di risposte e decisione per andare avanti nella costruzione, in un quadro di valori e finalità chiare e condivise, di un avvenire diverso, soprattutto per le future generazioni, senza più forzata emigrazione ma semmai ritornando ad investire se stessi, in prima persona, nella propria terra d’origine. E la buona politica e la buona amministrazione, quelle che Angelo Donnici e la sua squadra stanno dimostrando di saper interpretare, sono le precondizioni di questo auspicato riscatto endogeno delle nostre zone. A partire dal no, senza se e senza ma, a tutte le forme di ingerenza criminale, organizzata o meno. Ribadendo, infine, la vicinanza mia personale, dell’Amministrazione Comunale e della comunità cariatese al collega Donnici, alla sua famiglia, alla giunta ed all’intera cittadinanza colpita da questo isolato ed isolabile segno di inciviltà, sono fiducioso nel lavoro delle forze dell'ordine ed auspico che si faccia luce sull'accaduto al più presto.