Tutto pronto per il “Percorso gastronomico RiacEstate”

Reggio Calabria Attualità

Il Capicollo, la soppressata, i pomodori secchi, le olive “cumbitè”, la piccante nduja, le zeppole, la tradizionale zuppa di ceci, la salsiccia alla brace, il buon vino locale, e tanti altri prodotti tipici della Calabria Ionico-Reggina saranno i protagonisti del “Percorso gastronomico RiacEstate”, organizzato dall’Associazione “Il Cupolone” in calendario a Riace superiore per il prossimo 13 agosto con inizio alle ore 21. La manifestazione giunta alla sua tredicesima edizione vuole essere un evento di forte valenza culturale, un’iniziativa capace di fare da traino per le politiche di valorizzazione delle tipicità locali e, allo stesso tempo, un passo significativo di apertura verso l’esterno, verso il diverso e l’altro.

Curato nei minimi dettagli da un gruppo di ragazzi, il percorso gastronomico, replica anche per quest’anno il consolidato binomio “borgo e tipicità locali”. L’antico Borgo di Riace, nel cuore dell’alta Locride rievoca, quindi, le sue tradizioni; racconta del lento trascorrere del tempo, scandito dalle ritualità quotidiane, da sapori antichi e genuini: il cibo che da secoli accomuna uomini distanti nel tempo e nello spazio. Certamente il “Percorso gastronomico RiacEstate” rappresenta una delle manifestazioni che, nella Calabria Ionica, raccoglie il maggior successo. Presso alcuni stand collocati nelle caratteristiche viuzze del centro storico locrideo si potranno assaggiare le pietanze e i prodotti tipici locali abbinati alle diverse qualità di vino che saranno offerti dagli espositori presso alcuni punti sparsi in un percorso ideale che consente fra l’altro di visitare l’antico borgo medievale di Riace. Per tutti gli appassionati dell’artigianato, ci sarà anche la possibilità di ammirare tanti oggetti realizzati a mano.

Il 13 agosto, perciò, destinazione Riace superiore, dove i vicoli e i cortili dell'antica città diventano un palcoscenico naturale nel quale sono rappresentate antiche scene di vita quotidiana, scandite da sapori d’altri tempi.