Opah Festival riprende a Paola dal 16 al 18 agosto

Cosenza Tempo Libero

Le coreografie della danza orientale e i canti e i ritmi della tradizione siciliana sono stati i protagonisti del secondo blocco di spettacoli di Opah Festival, la manifestazione organizzata a Paola dal Consorzio Musicisti Calabresi. Piazzale Sette Fontane a Paola, uno degli spazi storici del centro storico della cittadini tirrenica, ha fatto da scenario, il 12 agosto, alla spettacolare performance delle danzatrici del gruppo El Raqs, viaggio in Oriente. Si è trattato di un autentico itinerario storico e geografico nei paesi mediorientali dove è nata e si è sviluppata la tradizione conosciuta comunemente come danza del ventre. Lo spettacolo è iniziato con l'intervento del sindaco di Paola, Basilio Ferrari, che ha portato il saluto dell'amministrazione al pubblico di Opah Festival rimarcando "la centralità nel cartellone dell'estate paolana, realizzato pur a dispetto dei problemi economici con i quali la giunta ha dovuto confrontarsi" e soffermandosi sulla caratterizzazione del festival quale "sorpresa nel panorama estivo della costa tirrenica per la capacità di rendere visibile la città di Paola e di attirare a Paola pubblico proveniente anche da altri comuni".

Il 13 agosto la Villa Comunale ha visto l'esibizione dei siciliani I Beddi. Con un concerto di travolgente energia hanno reso la serata particolarmente gradita al pubblico che ha affollato il fresco giardino paolano. Con mandolini, organetti, zampogne, chitarre e tamburelli i sei musicisti de I Beddi sono stati capaci di spaziare tra serenate, tarantelle e canti di rara bellezza ed antica tradizione con la leggerezza e l'allegria necessaria per fronteggiare la calura delle sere estive. Il programma di Opah Festival prosegue con altre tre serate pensate per continuare a spaziare nelle tradizioni delle terre di mare. Il 16 agosto in Piazza IV Novembre sarà protagonista la tradizione strumentale dei barbieri. Tipica dell'Italia meridionale è stata per lungo tempo l'abitudine di rendere luogo si socialità e di musica d'insieme la sala da barba dove, deposti i ferri del mestiere, i rasoi e le forbici facevano spazio a chitarre e mandolini per allietare le domeniche e i giorni di festa riunendo amici e clienti. Questa tradizione rivive nelle note del Duo da Barba, composta da Torquato Tricomi e Turi Pappalardo, specialisti nel "tagliare" le note.

Il 17 agosto sul Lungomare paolano il Ballo dei Giganti racconterà in forma di tarantella itinerante lo scontro tra cristiani e saraceni delle coste calabresi sublimato nella forma di una tarantella di corteggiamento tra un re saraceno e una regina bianca, statue di 4 metri che danzeranno animate e guidate dal ritmo dei tamburi.