Santa Maria di Catanzaro: passerelle pedonali, un progetto mai realizzato
Una telenovelas si potrebbe ormai definire il progetto delle passerelle pedonali adiacenti al ponte sul torrente Fiumarella nel Quartiere Santa Maria. È quanto emerge da un comunicato stampa a firma di Giovanni Bianco Ass.Cult. “Catanzaro in Movimento”.
“La storia è semplice, inizia ufficialmente con la giunta Olivo nel novembre del 2009 con l’incarico della progettazione ( e relativi 120.000,00 euro) di due passerelle laterali al pontino. Alla base di tale decisione vi è un chiaro pericolo di sicurezza per le centinaia di pedoni che quotidianamente devono divincolarsi nel pochissimo spazio tra le auto per poter attraversare. Con il passare del tempo, tra il susseguirsi dei cambi e soprattutto dei tempi elettorali, finalmente il progetto tecnicamente prende vita con l’inserimento ( e relativa destinazione di 900.000,00 euro) nel piano delle opere pubblica nell’ottobre del 2011 con la giunta Traversa. Sembra cosa ormai fatta, ancor di più quando qualche mese dopo quando nel dicembre 2011 sulla stampa viene annunciato che sono stati reperiti quei 35.000,00 euro mancanti che avrebbero rischiato di bloccare la realizzazione. Le vicissitudini politiche le conosciamo tutti e non staremo certo qui ad elencarle o a giudicarle ma la richiesta è che, in questo momento di chiara austerità, il progetto non venga sacrificato. L’Associazione Catanzaro in Movimento è a conoscenza dell’importanza e dell’utilità della realizzazione di questo progetto anche se ormai passata la campagna elettorale nessuno ne parla più pubblicamente, si pubblicamente perché a parte la storia tecnica che abbastanza semplice, quella ‘folcloristica’ è molto più coinvolgente; la passerella sul ponte, cavallo di battaglia di molti candidati alle due precedenti elezioni comunali vanta di comunicati stampa a fiumi, commenti infiniti su facebook, proclami illuminati da parte di ex consiglieri, ex presidente di ex circoscrizione… associazioni che elogiano e ringraziano chi si sia interessato per la realizzazione ed ecco puntualmente precisazioni e rivendicazioni sulla paternità del progetto. Ora che tutto tace siamo noi a gran voce invece che chiediamo al Sindaco Sergio Abramo e all’assessore Belmonte, che appena sia economicamente possibile questo progetto venga realizzato per la sicurezza dei pedoni. Troppe volte le tragedie sono state annunciate e non considerate e noi ci auguriamo sinceramente che il problema della sicurezza sulla vita cittadini venga presto risolto senza strumentalizzazioni politiche di circostanza”.