Piana di Gioia Tauro: lo stato di agitazione dei lavoratori Lsu-Lpu non va in vacanza
“Il Presidente della Regione Calabria Scopelliti sembra essere indifferente alle condizioni di disagio in cui vivono 5.200 famiglie!!! Si sente forse con la coscienza a posto? Chiediamo, al Presidente Scopelliti, se non pensa di dover fare di più, almeno per onorare quel senso di rispetto nei confronti dei lavoratori. Ancora una volta, assistiamo ai soliti impegni disattesi da parte dell’Assessore al Lavoro Stillitani e dell’Assessore al Bilancio Mancini” è quanto si legge in un comunicato a firma di Patrizia Giannotta segr. gen.le Nidil Cgil.
Prosegue la nota: “difatti, è diventato drammaticamente normale che i lavoratori LSU/LPU da Giugno 2012 non percepiscano l’integrazione regionale!!! Ormai, quella che sarebbe dovuta essere un’ eccezione è diventata una regola, con l’aggiunta che ,stavolta, non si riesce a capire come mai i decreti per la liquidazione, disposti e pubblicati, non vanno in pagamento! I lavoratori LSU/LPU, in servizio presso gli Enti Pubblici della Piana e presso le Comunità Montane di Cinquefrondi e Delianuova, sono stanchi di essere presi in giro. Lavoratori, quelli della Piana, che a pari di molti colleghi calabresi, hanno acquisito grande professionalità e svolgono da sempre ruoli e funzioni essenziali nei municipi e nelle comunità montane. Alla luce di una condizione di crisi globale così pesante, è addirittura un “crimine” quello che si compie quando, facendo ritardare i pagamenti, si va ben oltre i rischi di chi vive abbondantemente sotto la soglia di povertà. Da calabresi viene spontaneo dire, a voce alta, al Presidente che non accetteremo la logica “du saziu chi non canusci u diunu”! Allora, senza attendere, annunciamo che da Settembre la mobilitazione dei lavoratori Lsu/ Lpu della Piana sarà in campo con grande forza e vigore per il riscatto, la dignità e il riconoscimento di un lavoro stabile nella Pubblica Amministrazione. Pertanto e da subito, la Nidil-Cgil della Piana chiede che il Presidente della Regione Calabria Scopelliti sia politicamente responsabile e mantenga gli impegni presi con la firma del verbale del 2 Novembre 2011! Si inizi il processo per la stabilizzazione del bacino Lsu-Lpu,oltre a garantire la copertura economica necessaria al puntuale pagamento di sussidi ed integrazioni”.