Reggio Calabria: sfruttano e aggrediscono connazionali, in arresto due romeni
La scorsa notte, intorno alle 02,45 – informa una nota diffusa dalla Qestura di Reggio Calabria – i poliziotti dell’Ufficio Volanti, durante il consueto servizio di controllo del territorio, in via XXI Agosto ha notato una giovane donna distesa sulla sede stradale chiaramente priva di sensi mentre altre due, chine su di lei, cercavano di darle assistenza. Tutte presentavano evidenti ferite al volto, e alla richiesta di cosa fosse loro accaduto, le donne riferivano di essere state poco prima violentemente e aggredite da un individuo, loro connazionale.
Allertato il ‘118’, giunto sul luogo, ha soccorso P.D. 24 anni, di nazionalità rumena che ha riportato frattura multipla al seno mascellare con una prognosi di 30 giorni. Un pò meno gravi le lesioni al viso e agli arti riportate dalle altre due, P.G. 27 anni e M.V. 35 anni, anch’esse rumene, giudicate guaribili in 10 giorni e, soprattutto, in grado di parlare e ricostruire con gli agenti la dinamica di quanto era loro poco prima accaduto. Costrette a prostituirsi per far fronte alle difficoltà economiche dei familiari rimasti in Romania, ribadivano di essere state aggredite da un loro connazionale indicato in Valentin Chirilia 22 anni, già pregiudicato per furto, sfruttamento della prostituzione, lesioni e altro, soggetto ben noto agli uffici di Polizia. Le vittime riferivano altresì che a dar man forte al giovane era stata anche la sua attuale convivente, Ileana Emilia State ventinovenne, rumena, anch’ella pregiudicata. L’uomo, dopo le ricerche presso il domicilio e negli ambienti solitamente frequentati, è stato rintracciato e tratto in arresto. Stessa sorte per la convivente, la quale veniva bloccata a bordo dell’autovettura di alcuni connazionali. Nella mattinata il rito direttissimo.