Porto di Gioia Tauro: Caridi sull’ipotesi di realizzare una zona economica speciale
L’Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha espresso soddisfazione ed apprezzamento per la riunione della task force, presieduta dalla Vicepresidente Antonella Stasi coadiuvata dal Dipartimento Attività Produttive, che ha messo in moto l’idea di realizzare una zona economica speciale (ZES) per il Porto di Gioia Tauro, con l’obiettivo di attirare nuovi investimenti che contribuiscano a sostenere lo sviluppo produttivo dell’area e del sistema portuale. “Si tratta – ha detto Caridi - di un’iniziativa che porterà indubbi benefici per l’area di Gioia Tauro, agevolando quel processo di sviluppo che il governo regionale guidato dal Presidente Scopelliti sta attuando per sostenere adeguatamente il sistema portuale e retroportuale con azioni capaci di rafforzare la struttura imprenditoriale e produttiva locale, rendendo maggiormente competitivo il sistema portuale, accrescendone e intensificandone le attività e i servizi”.
“Più nel dettaglio – ha proseguito l’Assessore regionale alle Attività Produttive -, la costituzione di una ZES nell’area di Gioia Tauro, comporterà l’istituzione di regimi di aiuto e strumenti di incentivazione a favore delle imprese localizzate in quel territorio e potrà rafforzare l’impegno della giunta regionale orientato al rilancio dell’area ma anche al potenziamento delle attività portuali e dei relativi servizi, elemento essenziale per lo sviluppo economico del comprensorio”. “In questa ottica - secondo l’Assessore Caridi - la realizzazione di questi programmi passerà necessariamente attraverso il coinvolgimento delle diverse espressioni del territorio, istituzionali, economiche e sociali, per condividere i processi decisionali indirizzati a valorizzare Gioia Tauro come una delle risorse più importanti per l’intera economia calabrese.
Per questo sarà determinante anche il contributo dei livelli istituzionali locali per concertare le azioni necessarie che consentano all’intera area di Gioia Tauro di esplicare le rilevanti potenzialità esistenti rispetto ad un ruolo di centralità anche sullo scenario nazionale ed internazionale. È questo l’obiettivo al quale sta lavorando con costante impegno il governo regionale e ne sono testimonianza una serie di interventi finalizzati ad agevolazioni per le imprese, onde favorire la ripresa dell’economia e lo sviluppo dell’intero sistema produttivo calabrese. Tra gli altri – ha infine ricordato Caridi - il bando per il trasporto e l’intermodalità all’interno del Porto finanziato per 8 milioni di euro ed il Contratto di Investimento per Gioia Tauro, per il quale sono stati impegnati 25 milioni di euro”.