Confcommercio Cutro: bilanci di fine stagione
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma di Giuseppe Scandale Presidente Confcommercio Cutro.
“È stata un’estate caratterizzata da tante, forse troppe polemiche, un’estate che poteva essere programmata e gestita molto meglio, visti i grandi problemi creatisi soprattutto a Steccato di Cutro. La stagione appena conclusa è stata molto controversa: il bel tempo ha fatto da contraltare ai tanti disagi vissuti da turisti e residenti. È ormai chiaro a tutti, che Steccato è una delle nostre risorse migliori e che il turismo è un reale possibile volano di sviluppo. Ma tante sono ancora le cose da fare. Mare sporco, spiagge sporche, e poi è impensabile che la stagione estiva termini il 23 agosto, perdendo così almeno altri 20 giorni di bel tempo. Ma l’amarezza più grossa viene proprio dalla considerazione che la maggior parte dei problemi e dei disagi erano facilmente prevenibili, bastava che l’amministrazione comunale ascoltasse un po’ di più i cittadini e le associazioni come la nostra. È passato quasi un anno da quando è nata la Confcommercio a Cutro, e in questi undici mesi, tanti sono stati i contributi che l’associazione di categoria ha dato all’amministrazione (richiesta del fondo di garanzia, proposte per il Psc), ma nessuna di questa ha mai ricevuto risposta da parte della giunta Migale. La mia analisi non vuole essere spunto di ulteriore polemica, ma solo un contributo, o ancora meglio, un invito all’amministrazione comunale ad aprirsi ai contributi esterni e a realizzare un vero dialogo costruttivo con le realtà vive del nostro territorio. Non è possibile, per esempio, che si emetta un regolamento comunale di occupazione di suolo pubblico e divieto di vendita per asporto di bevande in vetro, senza aver minimamente ascoltato sull’argomento l’associazione di categoria di settore.
L’intento dell’associazione di categoria è di aprire una nuova stagione basata sul dialogo e sul confronto. C’è così tanto da fare in questo nostro comune, che non abbiamo proprio il tempo di perderci in inutili polemiche. Anche i tanti, giovani, professionisti cutresi, che vivono lontano e che tornano nelle feste e in estate, possono dare il loro contributo portandoci dalle loro città di provenienza esempi virtuosi di cose da fare. Abbiamo appuntamenti urgenti a cui non possiamo mancare. Provincia e Aeroporto sono le nostre prime due emergenze, ma per avere risultati positivi, dobbiamo imparare a fare squadra e a lavorare insieme. Non è più tempo per personalismi o per egocentrismi vari. Ora è tempo di rimboccarsi le maniche. Confcommercio invita tutti gli imprenditori a partecipare alle riunioni dell’associazione ed a confrontarsi sui problemi del territorio, e soprattutto, invita l’amministrazione comunale a fare tesoro dei tanti contributi che la Confcommercio può apportare alla nostra città per il benessere delle imprese rappresentate”.