Lamezia: La Destra, città a pezzi il centro sinistra ha fallito

Catanzaro Politica

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma La Destra di Lamezia Terme.

Nell’ultimo consiglio comunale è andata in scena l’ennesima trama di un film già visto e rivisto che, con protagonisti sempre gli stessi attori, inizia, ormai, a stancare la città. Il Partito Democratico bacchetta il Sindaco Speranza; il Sindaco rilancia cercando un compromesso attraverso il dialogo, siamo alle solite insomma un centro sinistra, litigioso in preda all’improvvisazione, che oggi non riesce a governare la città, un lungo copione che si trascina ormai da anni! A margine di questo ennesimo fallimento, a farne le spese sono i cittadini che assistono all’ inesorabilmente declino della città. Un’amministrazione, quella guidata oggi dall’attuale sindaco Speranza, poco attenta al progresso della città, all’idea di sviluppo, che non rispetta gli impegni assunti in campagna elettorale e che manca di una azione forte e concreta. Manca un’ idea di città futura, manca una programmazione per le opere pubbliche nonché la loro concreta attuazione. Ma di tutta evidenza sono le problematiche che affliggono la città: gli spazi verdi e di aggregazione sono assenti ed i pochi parchi esistenti sono fatiscenti e non accessibili, le principali arterie stradali sono quasi impraticabili, così i marciapiedi e le rotatorie sono piene di erbacce –, via del progresso è uno degli esempi più lampanti- che rendono difficoltosa la visibilità e praticabilità delle stesse, su corso Numistrano, centro cittadino, spuntano anche i topi!Sembra una città abbandonata a se stessa. I lavori pubblici in città non decollano, molte opere sono rimaste incomplete ed altre in fase di realizzazione, non si riesce a portare a termine, il “decoro urbano” è una parola sconosciuta alla nostra amministrazione comunale! La realizzazione di servizi essenziali rientra tra i doveri di un’amministrazione comunale e ciò che non è fatto o non è fatto bene rientra nella loro responsabilità ed è la riprova del loro fallimento. Il patto dello Sviluppo che fine ha fatto? 500.000.000,00 di Euro frutto del patto siglato, in periodo post campagna elettorale, con l’allora governatore Loiero, dove sono, dove sono le gru ? il vice sindaco aveva assunto impegni precisi.

E così anche nell’ ultimo bilancio comunale, la giunta di centro sinistra impegna 8.000 euro annui per il settore sviluppo economico - attività produttive e 20.000 euro per il settore “turistico”, ma come fa l’amministrazione della terza città della Calabria a trascurare questi due settori che sono di vitale importanza per l’economia di una qualsiasi città italiana. Il settore turistico, potrebbe dare sbocchi occupazionali, ai tanti giovani lametini disperati, ma la parola lavoro non compare nel vocabolario di chi ci governa, e siamo ancora senza piano spiaggia (vergogna), di contro si spendono oltre 3.000.000 Euro per servizi alla persona, per l’assistenzialismo - specie verso i rom. Ecco la chiave di tutto, scelte politiche sbagliate, che spingono i giovani a fuggire dalla città, insomma una amministrazione che vive alla giornata, senza pianificazione o programmazione! La realizzazione di opere pubbliche migliora la qualità della di vita della comunità e rappresenta un diritto di ogni cittadino a fronte delle tasse pagate. I fondi per far fronte alla loro concreta realizzazione ci sono, e paradossalmente quest’ anno con l’introduzione dell’ IMU i fondi sono aumentati, conseguentemente dovremmo avere più servizi e migliorare la qualità della vita!

Ma allo stato attuale la macchina amministrativa, in settori vitali quali il settore tecnico- produttivo, non decolla, anzi sembra un pachiderma in agonia ed è evidente che qualcosa non va! La denuncia dell’ allora assessore Grasso evidentemente è rimasta inascoltata. Ci sono dirigenti super pagati ( 100.000 Euro annui a fronte di un operaio con 800 euro al mese) ma in città i riscontri non ci sono. Proponiamo una spendig review al comune e soprattutto vogliamo un cambio di mentalità vale a dire i diritti non devono essere “scambiati” per favori i cittadini sono tutti uguali. Gli imprenditori, i commercianti, vedono questa amministrazione troppo distante dai reali problemi e bisogni della città, un‘ amministrazione di centro sinistra che inizia a stancare tutto e tutti, un’ amministrazione che guarda più all’immagine esterna che alla realtà, la città vuole cambiamento gente onesta, gente nuova idee nuove, gente al servizio della propria città, non vuole gente chiusa nelle stanze del potere. Una città sfortunata la nostra baciata dalla natura , ma maledettamente sfortunata nell’ espressione della classe politica che l’ha governata fino a ad oggi. Noi de La Destra inizieremo a proporre alla città una seria e valida alternativa a questo centro sinistra che, dopo quasi otto di governo, sta fallendo miserabilmente la sua missione.


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